Covid, nuovo allarme arriva direttamente dal Paese: un incubo che sembra non avere mai fine. Gli ultimi aggiornamenti in merito a quanto sta accadendo 

Ci risiamo. Anzi, a dire il vero, un incubo che non è mai svanito del tutto ma che si è fatto nuovamente vivo. A dire il vero ne avremmo fatto volentieri a meno. L’argomento in questione (purtroppo) è sempre il Covid. Il virus non è diventato più letale come prima, soprattutto per via dei vaccini, ma questo non vuol dire che sia scomparso del tutto. Ed è proprio da dove tutto ha avuto inizio, la Cina, che arriva un nuovo e pericoloso allarme. Il Paese asiatico, a quanto pare, teme una nuova ondata di contagi.

Soprattutto per via della nuova variante Xbb che risulterebbe essere molto più contagiosa rispetto alle altre. Tanto da poter causare addirittura fino a 65 milioni di contagi entro la fine del mese di giugno. Numeri a dir poco impressionanti che terrorizzano e non poco. Ad annunciarle ci ha pensato direttamente il noto pneumologo cinese, Zhong Nanshan. Il rischio che la situazione possa nuovamente sfuggire di mano c’è ed è molto alto.

Cina, si teme una nuova ondata di contagi entro la fine del mese di giugno

Come riportato in precedenza si tratta di un incubo che non è svanito completamente del tutto. Anche se il virus non fa paura come prima. Nel corso di una conferenza stampa, che si è svolta nelle ultime ore (nella zona sud-est del Paese), lo pneumologo Nanshan ha voluto lanciare un altro pericoloso allarme. Ovvero della diffusione del sotto-lignaggio della variante Omicron. Proprio grazie a quest’ultima c’è stato un vertiginoso aumento da parte dei contagi in Cina.

Soprattutto alla fine del mese di aprile scorso, quanto la situazione era notevolmente precipitata. Dati che preoccupano anche per quanto riguarda la fine del mese di maggio: a quanto pare Xbb potrebbe causare ben 40 milioni di infezioni. Salvo poi toccare 65 milioni di contagi alla fine del mese di giugno. Negli ultimi mesi era stato diramato un dato sulla questione dei contagi in Cina per via del Covid: dal 2020, anno  in cui il mondo è completamente cambiato, nel Paese asiatico ci sono stati ben 900 milioni di contagi. Un numero impressionante.