‘Banda delle parrucche’ in azione, rapina all’ufficio postale: momenti di panico

‘Banda delle parrucche’ in azione, compiuta una rapina all’interno di un ufficio postale: non sono assolutamente mancati i momenti di panico

Rapina nell'ufficio postale
Ufficio postale (Ansa Foto) Notizie.com

Attimi che i clienti ed i dipendenti che si trovavano nell’ufficio postale difficilmente potranno dimenticarsi. Quello che è accaduto nella giornata di ieri, in via Bologna a Ciampino (Roma), è stato terribile. Secondo quanto riportato da alcune fonti locali pare che a compiere questa rapina siano stati i banditi appartenenti alla ‘banda delle parrucche‘. Un colpo messo a segno verso le ore 8 del mattino. I delinquenti hanno studiato il tutto in ogni minimo dettaglio, senza sbagliare (purtroppo) un solo colpo. Proprio come in un film. In un primo momento hanno aspettato che arrivasse il direttore e, successivamente, anche i primi dipendenti per iniziare la loro giornata lavorativa. Mai, però, avrebbero pensato di vivere momenti da incubo.

Armi in bella vista e poi la solita frase che si sentono nei film: “Questa è una rapina, tutti a terra”. Solamente che, in quella occasione, era la vita vera. Tutti si gettano sul pavimento. Prima, però, hanno tolto i cellulari dalle loro tasche, in modo tale che non potessero chiamare aiuto e lanciare allarmi. I malviventi riescono ad ottenere quello che hanno chiesto: soldi. Un bottino non da poco visto che si parla di 40mila euro. Non si tratta affatto della prima rapina in questo ultimo periodo: un altro colpo era stato effettuato in via Arrigo Davila, all’Appio Latino. Per le forze dell’ordine non ci sono dubbi: potrebbero essere gli stessi autori della rapina di ieri.

Banda delle parrucche in azione, colpo in ufficio postale a Ciampino

Rapina nell'ufficio postale
Ufficio postale (Ansa Foto) Notizie.com

I carabinieri hanno avviato le prime indagini di rito per cercare di risalire ai ladri. I militari dell’arma hanno interrogato i presenti per avere quante più informazioni possibili. Dalle testimonianze è emerso che avevano dei parrucconi calati sul capo e dei baffi finti. Dalle telecamere di videosorveglianza si potranno avere informazioni in più. Resta da capire se, in tutto questo, ci fosse anche una terza persona che abbia fatto da palo.

Non è da escludere se i banditi, in merito a questo colpo, si siano fatti aiutare da una presunta “talpa”. La stessa che abbia dato loro delle informazioni non di poco conto. Stesso discorso anche per gli ispettori delle Poste che hanno avviato le loro indagini “interne”. Subito dopo la rapina l’ufficio postale è rimasto chiuso, proprio per consentire alle forze dell’ordine di lavorare sul caso. Presente anche una ambulanza del 118 che è stata chiamata per soccorrere i dipendenti. Gli stessi in forte stato di shock.

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