Giro d’Italia 2023, Evenepoel beffa Thomas a Cesena: il resoconto della prima settimana

E’ stata una nona tappa spettacolare quella del Giro d’Italia 2023. Alla fine a spuntarla è Evenpoel, ma la Corsa Rosa continua ad essere apertissima.

Evenepoel vince la sua seconda cronometro in questo Giro d’Italia, ma il belga non ha rispettato le aspettative. Alla vigilia, infatti, si pensava un campione del mondo in grado di dominare e dare distacchi importanti ai rispettivi avversari. Alla fine, però, il vantaggio su Geraint Thomas è stato solamente di un secondo e di due su Geoghegan Hart. Leggermente più staccato Roglic (6° a 17″). In chiave classifica generale da segnalare anche un Vlasov ed un Almeida che hanno contenuto il distacco in una trentina di secondi. Decimo Damiano Caruso a 42″. Niente da fare, invece, per Leeknessund, che ha perso 1’15” dal vincitore.

Evenepoel Giro
Evenepoel vince la cronometro di Cesena – Notizie.com – © Lapresse

In generale è stata una cronometro davvero particolare. Chi è partito forte dall’inizio, come Evenepoel, ha pagato in un tratto (il belga in quello centrale), chi ha deciso di partire in modo controllato nel finale è stato protagonista di una parte conclusiva importante.

Le classifiche

Evenepoel
Evenepoel ritorna in Maglia Rosa – Notizie.com – © Lapresse

Remco Evenepoel con questa vittoria nella cronometro conquista la Maglia Rosa. Ora il vantaggio su Thomas è di 45″ mentre su Roglic è di 47″. Il migliore degli italiani è Damiano Caruso, che si trova in ottava posizione con 2’13” di ritardo dal campione del mondo.

Il belga ritorna ad essere anche leader della Maglia Bianca. Quella Ciclamino resta saldamente sulle spalle di Jonathan Milan e quella Azzurra sempre in possesso di Davide Bais.

Il resoconto della prima settimana

Thomas
Geraint Thomas subito dopo la cronometro – Notizie.com – © Lapresse

Una prima settimana che lascia tutto aperto. In molti si aspettavano alla vigilia un Evenepoel in Rosa a Cesena con un vantaggio importante ed un Giro chiuso, ma non è assolutamente così. Il campione del mondo in salita (vedi la tappa di Fossombrone ndr) ha sofferto più del previsto e questo apre a scenari fino a questo momento mai previsti nelle prossime settimane.

E se fino alla partenza il rivale principale sembrava essere Roglic, ora massima attenzione alla Ineos. Thomas e Geoghegan Hart sembrano essere in una condizione invidiabile e la squadra ha dimostrato, anche senza Ganna, di tenere molto bene in salita. A questo punto la palla passa direttamente nelle mani loro e vedremo se attaccheranno da subito oppure aspetteranno l’ultima settimana. E c’è curiosità anche di capire come si comporterà Evenepoel.

 

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