Ucraina, nuova mossa da parte della Gran Bretagna nei confronti del gruppo dei mercenari russi della Wagner: pronti ad essere inseriti in una particolare lista 

In Ucraina si continua a combattere. Tanto da essere arrivati al giorno numero 441 di conflitto. Anche nel cuore della notte ci sono stati attacchi ed esplosioni in alcune regioni del Paese. E’ stato diramato anche l’ultimo bollettino, da parte di Kiev, per quanto riguarda i soldati russi uccisi. Sono quasi 196mila coloro che hanno perso la vita. Numeri che potrebbero continuare a crescere con il passare delle ore. Nel frattempo, direttamente dalla Gran Bretagna, arrivano delle importanti novità. Le stesse che riguardano il gruppo dei mercenari russi della Wagner, chiamati dal presidente Vladimir Putin a combattere nel Paese europeo orientale.

A lanciare questa clamorosa indiscrezione ci ha pensato direttamente il quotidiano britannico “The Times“. Gli inglesi sono pronti ad inserire, il gruppo dei miliziani, nella lista delle organizzazioni terroristiche. Al pari merito di Al-Qaeda e dell’Isis. Il noto giornale inglese ha citato anche una fonte del governo, tanto da parlare di una misura per poter esercitare (ancora di più) pressione nei confronti della Russia. La stessa che è stata colpita dalle sanzioni inflitte dall’Unione Europea e non solo. Una decisione che potrebbe essere ufficializzata a partire dalle prossime settimane. Non sono esclusi ulteriori colpi di scena in merito.

Ucraina, la Gb pronta ad inserire Wagner nella lista dei terroristi

Le novità, però, non sono affatto finite qui visto che 331 deputati francesi hanno votato all’unanimità una risoluzione. Ovvero per poter chiedere all’Unione europea che il gruppo Wagner sia inserito nella sua lista di organizzazioni terroristiche. In questo caso la situazione del gruppo, guidato da Yevgeny Prigozhin, si aggraverebbe ancora di più. Sono previste anche delle importanti sanzioni finanziarie nei confronti del gruppo. Lo stesso che potrebbe avere delle serie difficoltà nel raccogliere fondi.

Dalla Francia, invece, fanno sapere che questa risoluzione (votata dal Parlamento francese) ha come scopo di rafforzare gli strumenti giuridici contro il gruppo mercenario russo. In questo caso, aggiungerlo alla lista dell’Ue, significherebbe andare a colpire tutti gli stakeholder, le banche e tutte coloro che rendono possibile la sua attività. Parole che sono state confermate direttamente dal deputato (appartenente al presidente Emmanuel Macron), Benjamin Haddad. Per il momento non è arrivata alcun tipo di risposta o provocazione dalla Russia per quanto riguarda tutto questo.