Giro d’Italia 2023, Groves beffa Milan a Salerno. Evenepoel (due volte) e Roglic caduti

Una quinta tappa del Giro d’Italia molto nervosa nel finale. La vittoria va a Groves davanti a Jonathan Milan e Mads Pedersen. Diverse le cadute.

Primo sigillo a questo Tour de France per Groves. L’australiano sul traguardo di Salerno è riuscito ad avere la meglio su Milan e Pedersen al termine di una quinta tappa molto nervosa.

Groves
La volata vincente di Groves – Notizie.com – © Lapresse

Da segnalare soprattutto le cadute di Evenepoel e Roglic, entrambi sono riusciti ad arrivare al traguardo. Il campione del mondo in questa frazione è finito a terra in ben due occasioni (una volta per colpa di un cane).

Il resoconto della tappa

Come ipotizzato la quinta tappa è stata caratterizzata dalla pioggia. Alla partenza di Atripalda non erano presenti Valerio Conti, Ramon Sinkeldam e Remy Rochas, ritirati per problemi fisici. Pronti, via e la fuga è riuscita a prendere subito il largo. Con Pinot presenti Zoccarato, Marcellusi e Gandin, con questi ultimi due caduti e solo Gandin in grado di rientrare sui compagni d’attacco. I tre fuggitivi sono stati raggiunti poco dopo da Thomas Champion.

Zoccarato
Zoccarato è stato l’ultimo dei fuggitivi raggiunti dal gruppo – Notizie.com – © Lapresse

La corsa non ha registrato particolari emozioni (se non il rientro in gruppo di Pinot subito dopo il GPM di Passo Serra) fino ai -151 km dal traguardo quando Evenepoel è finito a terra a causa di un cane. Il campione del mondo non ha registrato particolari problemi fisici e nel giro di 10 km è rientrato in gruppo grazie anche all’aiuto dei compagni di squadra. La frazione, a parte il freddo e il vento, non ha avuto nessun particolare sussulto fino a Battipaglia quando Zoccarato ha deciso di rompere gli indugi e abbandonare i compagni di fuga per farsi raggiungere più in ritardo possibile dal gruppo, che si avvicinava chilometro dopo chilometro. Il tentativo dell’italiano finisce poco prima dei 6 km dal traguardo e soprattutto dopo una caduta che ha diviso il gruppo in due. Tra i convolti Gaviria, Roglic, la maglia Rosa  Leknessund, con questi ultimi due che hanno messo da subito a lavorare la squadra per provare a rientrare con i migliori.

Ricongiungimento avvenuto ai -3 e poco dopo ancora una scivolata con Evenepoel finito a terra, per la seconda volta in questa giornata, insieme a Vlasov. In questo caso, però, i ritardi sono neutralizzati visto che è avvenuta entro i 3 km e quindi non ci saranno particolari distacchi per lui e tutti gli altri coinvolti in questa caduta. Alla fine in volata arriva un gruppo ristretto con Groves che conquista la sua prima vittoria in questo Giro. Subito dopo il traguardo ancora una scivolata con Vendrame, nono, trasportato in barella per effettuare degli accertamenti medici.

Le classifiche

Leknessund
Leknessund è sempre Maglia Rosa – Notizie.com – © Lapresse

Tappa nervosa che non cambia la classifica generale. Leknessund conserva la sua Maglia Rosa con 28″ su Evenepoel e 30″ su Paret-Peintre. Il norvegese è anche leader della Maglia Bianca. Quella Ciclamino resta sulle Milan con Pinot leader della classifica dei GPM.

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