Il “sospeso” Messi si scusa col Psg: “Non potevo annullare quel viaggio…” [VIDEO]

Dopo aver fatto arrabbiare il club, il giocatore argentino ha inviato un video dove ha spiegato la sua motivazione per il viaggio in Arabia Saudita

Una marcia indietro che puzza tanto di finta. E una figura pessima. L’ennesima da parte di Leo Messi che da quando è al Psg non è che abbia lasciato un’impronta indelebile, tranne qualche gol di rara bellezza e giocate stile Barcellona. Ma non è che sia stato così costante come forse si immaginava la dirigenza del Psg quando l’ha acquistato. Il giocatore argentino sospeso dal club transalpino per aver effettuato un viaggio non autorizzato ha deciso di registrare un video di scuse e diffonderlo tramite i suoi canali socia.

La Pulce argentina
Il giocatore del Psg Leo Messi (Ansa Notizie.com)

Nel video, la Pulce argentina dichiara: “Volevo fare questo video per quello che sta succedendo. Prima di tutto, ovviamente scusarmi con i miei compagni di squadra e il club. Sinceramente pensavo che avremmo avuto del tempo libero dopo la partita così come già successo nelle settimane precedenti. Avevo organizzato questo viaggio in Arabia che avevo precedentemente cancellato. E niente, ripeto, mi scuso per quello che ho fatto e aspetto quello che il club decida. Niente di più, un abbraccio“.

Ora il giocatore attende la decisione del club dopo il video

 

Da non dimenticare che il PSG a causa di quel viaggio non autorizzato ha sospeso Messi perché non si è presentato all’allenamento di lunedì. L’entourage del giocatore sostiene che si tratta di un malinteso visto che l’argentino aveva programmato di andare in Arabia già prima della gara contro il Lorient.

Il giocatore, e se fosse vero sarebbe gravissimo per il comportamento, pensava che la partita sarebbe stata vinta e che l’allenatore avrebbe concesso due giorni di riposo. Invece le cose sono andate al contrario visto che il Psg ha perso il match casalingo per 3-1, con la società che ha annullato il riposo e ha obbligato i giocatori ad allenarsi. Ma l‘argentino era già partito per adempiere ad alcuni impegni pubblicitari ed è stato impossibile per lui tornare a Parigi in giornata.

Impostazioni privacy