Molinari “striglia” Salvini sulla collocazione europea: è polemica

L’esponente della Lega, Riccardo Molinari, ha rilasciato una intervista ai microfoni del ‘Corriere della Sera’. Si è soffermato su vari temi, in particolar modo quello che riguarda la collocazione europea

Intervista al 'Corriere della Sera'
L’esponente della Lega, Riccardo Molinari (Ansa Foto) Notizie.com

Negli ultimi giorni non si sta parlando d’altro se non della vicenda che riguarda le divisioni sulla collocazione europea. Tanto è vero che non sono affatto mancate le polemiche a riguardo. Una vicenda che vede come protagonisti la Lega visto che, a quanto pare, continuano senza sosta le divisioni. In vista, ovviamente, delle elezioni europee del prossimo anno. Ovviamente le domande che si stanno ponendo tutti è una sola: se conviene, o meno, abbandonare l’attuale coalizione con il partito di estrema destra tedesca, l’AfD. Non solo: una vicenda che riguarda anche il ‘Rassemblement national’ targato Marine Le Pen (quest’ultima grande estimatrice di Matteo Salvini).

L’obiettivo è quello di raggiungere il Ppe oppure anche quello di creare un nuovo gruppo. Fino ad ora ci sono due schieramenti molto chiari: da una parte spunta il nome dell’attuale ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti ed anche quello del presidente della Camera, Lorenzo Fontana. In merito a questa vicenda ha voluto dire la sua un altro esponente della Lega. Si tratta di Riccardo Molinari. Lo stesso che ha ribadito il proprio pensiero in merito a questo argomento rilasciando delle importanti dichiarazioni al quotidiano “Corriere della Sera“. Non si è fatta attendere la “bacchettata” nei confronti dell’attuale ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.

Collocazione europea, Molinari “alza” la voce su Salvini

Intervista al 'Corriere della Sera'
L’esponente della Lega, Riccardo Molinari (Ansa Foto) Notizie.com

A dire la sua per un possibile addio che riguarda l’attuale coalizione ci ha pensato proprio il politico inquadrato in foto. Il capogruppo della Camera, Riccardo Molinari, ha fatto sapere che la situazione in Europa, per quanto riguarda l’attuale collocazione, consente al partito di incidere molto di meno. Poi la frecciatina: “Anche per alcuni compagni di viaggio che stanno rendendo questo viaggio tutto meno potabile“. Dichiarazioni che, allo stesso tempo, non sono affatto passate inosservate e che hanno scatenato non poche polemiche.

Molinari ha continuato dicendo: “In questi casi sarebbe meglio dire ‘abbiamo risolto’ piuttosto che continuare a lamentarci dell’Europa cattiva“. Se non si tratta di un chiaro segnale nei confronti del leader del partito allora davvero poco ci manca. Una discussione che continuerà in vista della prossima riunione. La stessa che sarà in programma lunedì 29 maggio. In quel giorno, a meno di clamorosi colpi di scena, verrà presa una decisione ufficiale.

 

 

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