Doveva essere festa scudetto ed invece il gol del senegalese Dia ha rovinato tutto, un tifoso della Salernitana ha deciso di incidersi sulla pelle questo gol per tutta la vita
Domenica scorsa allo stadio Maradona e in tutta Napoli era pronta a scattare una festa storica in occasione del terzo scudetto nella storia della società partenopea ma un gol, il maledetto gol dell’attaccante Boulaye Dia nel derby contro la Salernitana ha rovinato tutto.
Lo scudetto arriverà, forse stasera in caso di passo falso della Lazio con il Sassuolo, oppure domani nella partita di Udine, al massimo nel prossimo fine settimana. Eppure il risultato di Napoli-Salernitana dello scorso weekend ha quasi fatto piangere una città intera. La festa era già partita dopo il fischio finale del big match tra Inter e Lazio con i padroni di casa che avevano strappato i 3 punti rimontando dallo 0-1 iniziale fino al 3-1. Al Napoli sarebbe bastato vincere in casa contro i cugini della Salernitana, ancora invischiata nella lotta salvezza ma con qualche punto di vantaggio sulla zona calda. In occasione del weekend, allungato dalla presenza del 1° maggio di lunedì, un intero popolo aveva deciso di riempire le strade della città tornando a casa per festeggiare insieme agli uomini di Spalletti.
Dia, il gol diventa un tatuaggio iconico
Il minuto 84′ di quella sfida allora difficilmente verrà dimenticato, soprattutto dai tifosi della Salernitana con i quali gli azzurri hanno una rivalità abbastanza accesa. Fra tutti uno di loro in particolare ha deciso che lo sgarbo fatto al Napoli e ai napoletani è stato talmente grande e gioioso per lui da volerlo imprimere indelebilmente sulla propria pelle. Il gol del senegalese Dia allora è diventato un tatuaggio che ora sta facendo il giro del web.
Il tatuaggio è semplice ma allo stesso tempo iconico per quel che vuole esprimere. Oltre alla data e al minuto del gol, l’84esimo, c’è una emoticon della palla che sta proprio a simboleggiare la rete messa a segno e i dati relativi all’autore del gol, Boulaye Dia e il suo numero di maglia, il 29. Sopra tutto questo una figura, quella di un uomo con le mani agli occhi. Il disegno, a dire il vero piuttosto rudimentale e mal riuscito, è la cosa che più sta dividendo nelle ultime ore, in attesa di una presa di posizione del diretto interessato. Da un lato chi dice che si tratti dell’esultanza tipica del calciatore, mostrata già in altre occasioni, dall’altro chi invece ritiene che sia un tifoso del Napoli mentre piange portandosi le mani sugli occhi. Inutile dire che questo tatuaggio oltre a fare il giro dei social sta facendo discutere e non mancano i commenti che prendono in giro la trovata del tifoso. Intanto la gara di sabato sta forse riaccendendo una rivalità, quella tra napoletani e salernitani, che in campo calcistico si era ormai sopita nel tempo.
