Pupo, c’è il passo indietro: troppe polemiche, decisione ufficiale

Pupo, arriva il passo indietro da parte del cantante dopo le continue polemiche degli ultimi giorni: arriva la decisione ufficiale. A confermarla è stato proprio il nativo di Laterina

Il cantante non volerà a Mosca
Pupo (Ansa Foto) Notizie.com

In questi ultimi giorni, per quanto riguarda il mondo del gossip e dello spettacolo, si è solamente parlato di lui. Soprattutto per una vicenda che riguarda il suo ambito, quello musicale. Pupo, nelle ultime ore, ha fatto scatenare delle vere e proprie polemiche. Ed il motivo è fin troppo serio. Per chi non lo sapesse il cantautore era stato scelto per essere il giudice di un famoso festival che si tiene in Russia, precisamente a Mosca e che prende il nome di “Road To Yalta“. Paragonabile al nostro Festival di Sanremo. Una notizia che, con il passare dei minuti, ha iniziato a circolare in rete.

Scatenando, ovviamente, le polemiche da parte degli utenti che si sono scagliati contro di lui sulla decisione di volare nel Paese. Non uno qualunque visto che, da più di un anno, è protagonista dell’invasione e dell’inizio del conflitto che si sta ancora verificando in Ucraina (arrivato al 432 giorno). Nel frattempo, però, sono arrivate altre dichiarazioni da parte dell’ex opinionista del ‘Grande Fratello Vip‘. Lo stesso che ha rilasciato una intervista ai microfoni dell’agenzia di gossip ‘Dagospia‘, in merito a questa vicenda che lo vede appunto come protagonista.

Pupo ci ripensa: niente più Festival della musica a Mosca

Il cantante non volerà a Mosca
Pupo (Ansa Foto) Notizie.com

Enzo Ghinazzi (in arte proprio Pupo) ci ripensa: non andrà più a Mosca. Dopo il suo “sì” si sono scatenate molte polemiche. In molti, infatti, sono stati coloro che lo hanno criticato per questa sua scelta di andare a fare da giudice in questo Festival. Soprattutto in merito a quanto sta accadendo. Era stato invitato come “ospite speciale” tra la giuria di questa kermesse che si svolgerà al Palazzo di Stato. Un arena da 6mila posti che è stata costruita all’interno del Cremlino il 2 maggio.

Queste sono state alcune delle sue parole in merito a questo ripensamento: “È successo l’imprevedibile, l’impossibile intorno alla mia eventuale partecipazione al festival di Mosca Road To Yalta. In virtù di riflessioni e assorto nei miei pensieri nel viaggio che sto facendo oggi, da Lugano verso la città di Spa in Belgio dove mi fermerò per qualche giorno a riposare e ancora a riflettere, ho deciso di non partire per Mosca“. Anche se non ha voluto rivelare i dettagli di questa sua decisione. Anche se, ci ha tenuto a ribadire, che non si è trattato per via delle polemiche che si sono create: “Vi spiegherò tutto più avanti“.

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