Investe e uccide figlia in retromarcia, spunta un nuovo dettaglio

Spunta un nuovo dettaglio in merito a quanto accaduto nella giornata di ieri nel napoletano, dove a perdere la vita una bambina di soli 7 anni 

La madre non aveva la patente
Casalnuovo (Ansa Foto) Notizie.com

La città di Casalnuovo (provincia di Napoli) è ancora sotto shock per quanto accaduto nel pomeriggio di ieri, sabato 22 aprile. La morte di una bambina di 7 anni (li avrebbe compiuti nel mese di maggio), uccisa involontariamente dalla madre. A quanto pare quest’ultima avrebbe perso il controllo della retromarcia colpendo in pieno la bambina ed un altro conoscente. Per la piccola non c’è stato assolutamente niente da fare visto che è deceduta sul colpo. Ferito, non in maniera grave, l’altra persona che è stata portata immediatamente in ospedale subito dopo il grave incidente. Una vera e propria tragedia che, a quanto pare, si arricchisce di un altro nuovo dettaglio.

A riportarlo è il quotidiano ‘Il Messaggero‘ che ha rivelato un nuovo importante particolare di quanto accaduto nel caldo pomeriggio di ieri. A quanto pare la donna, di 33 anni, non aveva la patente. Ricordiamo che il tutto è avvenuto all’interno di una villa comunale. Non è da escludere, a questo punto, che la donna si stesse esercitando per imparare a guidare. Questo è quello che fa sapere il noto quotidiano. Nel frattempo continuano le indagini da parte degli inquirenti che vogliono vederci chiaro in questa vicenda. Continua, senza sosta, l’interrogatorio nei confronti della donna.

Casalnuovo, la madre che ha investito la figlia non aveva la patente

La madre non aveva la patente
Casalnuovo (Ansa Foto) Notizie.com

Secondo quanto riportato dal ‘Messaggero’ pare che la donna si sarebbe messa al volante, da sola, in una Audi A3, 2mila di cilindrata. Mentre la figlioletta ed il compagno la stavano aspettando all’estero, proprio qualche metro dietro. Convinta di aver inserito la prima, avrebbe messo la retromarcia compiendo una tragedia e uccidendo la sua stessa figlia. A quanto pare l’uomo avrebbe cercato di fermare, in tutti i modi, il mezzo a mani nude ma senza riuscirci. Il ferito è stato portato a Pozzuoli, precisamente all’ospedale ‘La Schiana‘ dove gli sono state diagnosticate alcune ferite guaribili in poco tempo.

Purtroppo per la piccola non c’è stato nulla da fare visto che è rimasta incastrata tra la parte posteriore della macchina ed il palo di ferro. In un primo momenti le forze dell’ordine pensavano si trattasse di una “fake news” messa in giro da alcuni cittadini della zona. Fino a quando la voce non si è intensificata sempre di più e, soprattutto, quando hanno visto l’orribile scena. In un primo momento si era pensato ad un pirata della strada. Poi, sul posto, i carabinieri hanno capito che si è trattato di un tragico incidente.

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