La situazione a Taiwan diventa, ogni giorno che passa, sempre più complessa: attorno all’isola, infatti, spuntano delle “presenze” a dir poco particolari che preoccupano e non poco 
Il clima che si respira a Taiwan non è affatto dei migliori. La conferma arriva direttamente da parte del ministero della Difesa del Paese che ha emanato un comunicato ufficiale. Ovvero quello in merito al rilevamento di alcune presenze, a dir poco particolari, intorno all’isola. Presenze “made in Cina”. Stiamo parlando di caccia e navi da guerra. Rispettivamente dodici e quattro. Tutte firmate esercito cinese. Figure che si trovano nei pressi dell’isola, al centro delle vicende da un bel po’ di mesi. Direttamente dal loro account ufficiale Twitter arriva il comunicato del ministero.
Ovvero che uno degli aerei cinesi è stato individuato nei pressi del “sud-est” del perimetro della difesa aerea. Non solo: è stato annunciato anche il dispiegamento da parte dei velivoli da combattimento, navi della Marina e non solo. Gli stessi che hanno attivato, in risposta, sistemi di lancio terrestre per missili. Una vicenda che è sotto l’occhio di tutti. Gli Stati Uniti D’America, infatti, osservano la vicenda con molta attenzione. Dagli USA, infatti, fanno sapere che non resteranno con le mani in mano e sono pronti a passare all’azione. A quanto pare, però, anche il nostro Paese è pronto a fare la sua parte.
Taiwan, situazione critica: gli USA pronti ad aiutarli “grazie” all’Italia
Come riportato in precedenza anche l’Italia è pronta a scendere in campo. Non è affatto un mistero che l’obiettivo della Cina è quello di riconquistare l‘isola di Taiwan. Come confermato dallo stesso leader del Paese, Xi Jinping, che vuole invadere l’isola entro il 2027. A quanto pare anche con la forza. Proprio come quello che sta accadendo, da più di un anno, con la Russia nei confronti dell’Ucraina. Secondo quanto riportato dagli USA pare che dei nuovi pattugliamenti navali e missioni militari italiani siano pronti ad arrivare nel Pacifico.
A riportare questa clamorosa indiscrezione è il noto quotidiano ‘La Repubblica‘. Ci riferiamo alla nave da classe ‘Pattugliatori Polivalenti d’Altura, Morosini. Una nave che è già partita nei primi giorni del mese di aprile per una campagna di cinque mesi in Estremo oriente. La stessa che la porterà anche in altri paesi come: Giappone, Corea del Sud, Vietnam, India e nel Mar Cinese Meridionale.
