Pedofilia, possibile coinvolgimento di 250 sacerdoti: città sconvolta

Pedofilia, possibile coinvolgimento da parte di più di 250 sacerdoti: una intera città ed un Paese completamente sconvolto per quanto accaduto

Possibile coinvolgimento per 230 sacerdoti
Pedofilia (Ansa Foto) Notizie.com

Shock in città e nell’intero Paese in merito alla vicenda che, con il passare delle ore, sta spopolando sempre di più. Riguarda quello degli abusi sessuali nei confronti di minori che si sono verificati all’interno dell’arcidiocesi di Friburgo. In questa vicenda, secondo quanto riportato da alcune fonti locali, potrebbero essere coinvolti più di 250 sacerdoti. Questo è quello che fa sapere un rapporto sulla pedofilia che è stato presentato nella città tedesca. L’obiettivo era quello di fare il punto della situazione su questo assurdo fenomeno nel corso di questi anni. Ad essere coinvolto in questa vicenda è stato inserito il nome di Robert Zollitsch.

Questo è quello che fa sapere il quotidiano ‘Tageschau‘. L’ex arcivescovo, infatti, ha diretto la Conferenza episcopale per sei anni (dal 2008 fino al 2014). A quanto pare sarebbe “pesantemente coinvolto” per quanto successo. Non solo: avrebbe occultato anche dei casi. Stesso discorso vale anche per l’altro arcivescovo Oskar Saier, morto qualche anno fa. Secondo quanto riportato dal documento sarebbero 540 le vittime di questi abusi. Anche se, come riportano alcune fonti vicine, pare che il numero possa essere addirittura superiore. Nel frattempo sono scattate le indagini da parte della commissione investigativa.

Friburgo, abusi su minori: 250 sacerdoti coinvolti

Possibile coinvolgimento per 250 sacerdoti
Abusi su minori (Ansa Foto) Notizie.com

A fare chiarezza in questa assurda vicenda è stato il numero uno della commissione investigativa, Magnus Striet. Lo stesso che ha avviato, per primo, le indagini e che ha reso noto tutti i dettagli di cui nessuno era a conoscenza. Un rapporto di 600 pagine dove sono stati analizzati più di 20 casi, con l’obiettivo di cercare di capire chi siano i responsabili di questi abusi. A partire dal 2019 la commissione investigativa Ag, formata da quattro esperti esterni di magistratura e polizia criminale, ha analizzato circa mille verbali della gestione diocesana. Sono state condotte più di 400 rilevazioni.

Alcuni parroci, dopo le prime indagini, sono stati messi subito in congedo oppure hanno abbandonato (improvvisamente) le parrocchie. Cambiamenti di personale che, però, non sono stati registrati e nemmeno spiegati in una nota. Non è finita qui visto che un membro dell’Ag, Eugen Endress, in conferenza stampa ha parlato addirittura di un “insabbiamento programmato“. Zollitsch aveva ignorato il diritto canonico. Tanto da ammettere, in passato, alcuni gravi errori e colpe personali in un video nel mese di ottobre dello scorso anno. Tramite un suo portavoce ha fatto sapere di non voler rilasciare alcun tipo di dichiarazione in merito all’ultimo rapporto.

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