Brutto colpo di scena dopo il pranzo di Pasqua, trenta persone hanno avvertito un malore per una indigestione ed hanno dovuto chiamare il 118.

Pare proprio che la Pasqua non abbia portato solo relax e divertimento in famiglia e con gli amici, ma anche qualche malore decisamente inaspettato, la storia riportata da Leggo.it è avvenuta per davvero: una vera e propria indigestione di gruppo che ha coinvolto 30 persone, costrette a chiamare il 118.

Il tutto è accaduto nel trevigiano, dove un gruppo di persone hanno avvertito il malore a tavola proprio nel corso della giornata del 9 Aprile: il personale infatti ha dovuto con prontezza chiamare il 118 che si è trovato costretto ad intervenire circa una trentina di volte in quella zona che come abbiamo detto ha interessato la provincia di Treviso.

Una storia davvero incredibile che è stata la conseguenza dell’incredibile abbuffata di Pasqua, la stessa che proprio tutti gli italiani non hanno potuto fare a meno di fare e che nessuno avrebbe immaginato con questo finale.

Pranzo di Pasqua finito male: il 118 costretto ad intervenire 30 volte

Proprio cosi, il provincia di Treviso, il 118 è stato costretto ad intervenire per trenta volte a causa di un pranzo di Pasqua che ha causato una forte indigestione di tutti i presenti, che proprio nel mentre hanno avvertito dei malori che non hanno permesso altra soluzione.

Cosi come si legge su Leggo.it si tratta per la maggior parte dei casi di persone anziane che avrebbero abusato di cibi e bevande non tenendo conto delle loro abitudini alimentari: “I mezzi di soccorso sono intervenuti oltre che in case private anche in ristoranti per emergenze alla fine risultate non così gravi e che si sono risolte nell’arco di poche ore di osservazione nelle strutture sanitarie”.

Insomma una situazione davvero incresciosa che per fortuna si è rivelata alla fine essere niente di grave e che si è risolta anche in pochissimo tempo con l’intervento delle persone competenti: certamente si tratta di una esperienza a cui il prossimo anno, gli stessi commensali dovranno prestare maggiore attenzione.