Cittadini britannici trattenuti nel Paese, momenti di tensione

Una situazione, quella che si sta vivendo nel Paese, a dir poco preoccupante. E’ di poco fa la notizia che tre cittadini britannici sono stati trattenuti dagli uomini del posto

Afghanistan
Cittadini britannici trattenuti nel Paese (Ansa Foto) Notizie.com

Nel giro di pochissimo tempo la notizia è diventata in un attimo virale nel web. Quello che sta accadendo in Afghanistan è a dir poco preoccupante. Protagonisti tre cittadini britannici che, secondo quanto riportano alcune fonti locali, sarebbero stati trattenuti in custodia dai talebani del posto. A quanto pare, tra di loro, ci sarebbe anche Miles Routledge. Quest’ultimo, 23 anni, sarebbe tornato nel Paese dopo essere stato evacuato dalle forme armate britanniche poco meno di due anni fa.

Era diventato “famoso” nel proprio Paese per i suoi viaggi in luoghi pericolosi. Gli stessi che avevano causato non poche polemiche. I media britannici fanno sapere che gli altri due cittadini trattenuti sono Kevin Cornwell (medico) ed un’altra persona che gestisce un hotel a Kabul. Un portavoce del Foreign, Commonwealth and Development Office ha annunciato che il Paese sta facendo di tutto per garantire il contatto consolare con i cittadini britannici in questione. Le loro famiglie vengono aggiornate quanto prima su quello che sta accadendo.

Afghanistan, trattenuti dai talebani tre cittadini britannici

Afghanistan
Cittadini britannici trattenuti nel Paese (Ansa Foto) Notizie.com

Ricordiamo che il medico salì alla cronaca per un suo arresto avvenuto poco più di due mesi fa. Nel suo hotel, precisamente l’11 gennaio, finì in manette. L’accusa? Avere un’arma da fuoco illegale nella cassaforte della sua stanza. Anche se la sua famiglia ha sempre fatto chiarezza in merito: ovvero che gli era stata concessa con una licenza. Nel frattempo le autorità britanniche hanno emanato un altro comunicato: ovvero quello di sconsigliare un qualsiasi viaggio in Afghanistan in questo momento.

Visto che i rischi sono davvero altissimi per la sicurezza, visto che le autorità talebane potrebbero metterli in carcere. Nel frattempo Scott Richards, appartenente al Presidium Network no-profit ha rilasciato alcune dichiarazioni all’emittente televisiva ‘Sky News’: “Non c’è stato alcun contatto significativo con loro. Siamo molto fiduciosi che il contatto avvenga“. Nel frattempo non sono state resi noti ulteriori aggiornamenti su questa vicenda. La tensione in Gran Bretagna rimane sempre altissima.

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