Perde le Airpods sull’aereo ma le segue con il tracciamento: ecco deve le ha ritrovate

Una signora aveva lasciato le sue cuffie sull’aereo, ma seguendole con il tracciamento le ha ritrovate, ecco dov’erano finite

Quando si sceglie di comprare tutta una serie di dispositivi della stessa marca e di collegarli tra loro attivando la geolocalizzazione, smarrirne uno è diventato davvero complicato. Tra allarmi che suonano e possibilità di tracciare la posizione, ormai si possono recuperare anche se finiti a centinaia di chilometri di distanza.

Perde le Airpods sull'aereo ma le ritrova con la geolocalizzazione
Perde le Airpods sull’aereo ma le ritrova con la geolocalizzazione – Notizie.com

Una testimonianza diretta arriva dagli Stati Uniti dal caso di una donna che aveva smarrito le sue Airpods lasciandole a bordo del suo aereo. Le cuffie, collegate con la geolocalizzazione al suo IPhone erano state ben presto rintracciate dalla donna che ha potuto così recuperarle. Del resto il collegamento tra i due dispositivi è talmente forte e stretto che sul telefono arriva una segnalazione tramite notifica non appena con la geolocalizzazione il sistema si rende conto che i due strumenti si sono allontanati e l’hanno fatto in un luogo non abituale. Insomma di ragioni per credere di essere spiati, seguiti e ascoltati dai nostri dispositivi ce ne sono, al tempo stesso però è innegabile come in alcuni casi questo collegamento sia indispensabile per dover non dover dire addio per sempre ad uno di questi.

Airpods in aereo: il caso della signora americana

Il caso della signora inizia in quel di San Francisco dove atterrava il suo aereo proveniente da Tokyo. Una volta scesa dall’aeromobile ed entrata nell’aeroporto si rendeva conto di essersi dimenticata qualcosa di importante. La signora aveva lasciato la sua giacca sull’aereo con tanto di Airpods nella tasca. Per le leggi americane una volta scesi dall’aereo i passeggeri non possono più risalirvici e perciò si vedeva costretta a chiedere l’aiuto di un addetto della compagnia United con la quale aveva volato. Quando gentilmente le veniva riportata la giacca però la signora scopriva amaramente di essere stata derubata delle sue cuffiette. Cercava e ricercava in ogni tasca senza trovarle.

Il caso americano delle Airpods sull'aereo
Il caso americano delle Airpods sull’aereo – Notizie.com

Perciò decideva quindi di accendere il dispositivo di geolocalizzazione notando come le stesse fossero ancora in aeroporto ma in un zona riservata al personale. Da qui continuando a seguirle notava come si fossero spostate di qualche decina di chilometri fermandosi in un paesino limitrofo. Al ché insospettita sporgeva denuncia alla polizia invitandola a seguire la geolocalizzazione del suo dispositivo. Grazie al collegamento e al tracciamento veniva fermato un uomo che per mestiere si occupava di lavorare proprio all’interno dell’aeroporto di San Francisco. L’uomo messo alle strette confessava restituendo le cuffiette alla signora che però ne lamentava una quasi totale distruzione. La compagnia United ha allora deciso di rimborsare alla signora 270 dollari pari al costo del dispositivo più 5.000 miglia bonus per scusarsi del fastidioso inconveniente.

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