Vinitaly 2023: ecco la nuova edizione con il record storico di aziende partecipanti

Presentata a Roma la 55esima edizione del salone internazionale dei vini e dei distillati organizzato da Veronafiere, dove sono attese oltre 4 mila aziende 

Al più importante appuntamento italiano del comparto, che si terrà a Verona dal 2 al 5 aprile prossimo, la filiera vinicola italiana si presenta con numeri davvero importanti, forte della partecipazione di oltre 4mila aziende espositrici e mille top buyer provenienti da 68 Paesi diversi. Con 7,9 miliardi di euro, nel 2022 l’export vinicolo è stata la prima voce del made in Italy agroalimentare all’estero.

Tutto pronto per una nuova edizione di Vinitaly – Notizie.com

Vinitaly è un salone Internazionale del vino e dei distillati, che si tiene con cadenza annuale a Verona dal 1967. Si estende per oltre 95 000 metri quadrati, conta più di 4 000 espositori l’anno e registra circa 150 000 visitatori per edizione, raccogliendo produttori, importatori, distributori, ristoratori, tecnici, giornalisti e opinion leader. E’ diventata nel corso degli anni la più importante manifestazione europea del settore .

Un appuntamento da non perdere

Una manifestazione che nel tempo ha assunto sempre maggiore rilevanza tra gli esperti del settore quella che si tiene ogni anno nel complesso fieristico di Verona. Anche questa volta Vinitaly è pronta a ospitare oltre 4000 aziende provenienti da tutto il mondo per il più importante appuntamento europeo del settore. 31,3 miliardi di euro di fatturato, 530mila aziende, 870mila addetti e 7,9 miliardi di euro di esportazioni, questi i numeri del 2022 della filiera vinicola che fanno capire l’importanza per il nostro mercato import-export. “Sarà un Vinitaly di servizio e sempre più funzionale alle esigenze delle aziende che operano sui mercati”, ha spiegato il presidente di Veronafiere SpA, Federico Bricolo, nella conferenza stampa ufficiale di presentazione. “Una evoluzione prevista dal piano industriale con l’obiettivo di potenziare ulteriormente l’identità e la centralità della manifestazione, oggi riconosciuta quale brand in grado di trainare la promozione del vino italiano a livello internazionale. Il risultato della campagna straordinaria di incoming realizzata quest’anno ci proietta verso il Vinitaly del futuro, leva per la competitività e la crescita di questo settore strategico del made in Italy”.

Il vino è una delle eccellenze del made in Italy – Notizie.com –

Aziende provenienti da tutto il mondo

Molti i paesi del mondo presenti alla fiera, oltre alle consolidate piazze di Usa e Canada con complessivamente oltre 200 top client della domanda complessiva, i 17 Paesi dell’Asia, guidati da Cina, di cui ben 130 top buyer, poi Giappone, Corea del Sud, Hong Kong e Singapore, i 12 dal Centro e Sud America, con Brasile e Argentina in testa, nove stati africani e una mappa europea a quota 26. In contemporanea anche gli altri due saloni professionali, quelli di Enolitech con Vinitaly Design e Sol&Agrifood con B/Open e Xcellent Beers, che portano il totale espositivo in quartiere a più di 4.400 aziende. Oltre 80 le degustazioni previste ad oggi dal calendario ufficiale della manifestazione, a partire dai Grand Tasting di Vinitaly nelle quattro giornate di manifestazione fino al walk around tasting dei Tre Bicchieri 2023 del Gambero Rosso di domenica 2 aprile e dell’Orange Wine Festival del 3 aprile, che vede la presenza di aziende top da 10 paesi. Una manifestazione che vuole essere anche una chiara risposta a certe imposizioni che sempre più spesso arrivano da direttive Ue per stravolgere i reali valori di un prodotto che fa parte dell’eccellenza italiana.

 

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