Roma, sotto indagine due sposi truffatori

E’ successo a Roma, due sposi sono indagati con l’accusa di falso e truffa: avrebbero fatto di tutto per potere ottenere i sussidi statali.

Potrebbe sembrare la trama di un film, eppure è successo per davvero, due sposi a Roma sono finiti sotto una lunga indagine da parte delle Forze dell’Ordine con l’accusa di falso e truffa, secondo quanto si legge su Tgcome24, entrambi avevano dichiarato qualcosa che non corrisponde alla realtà.

Sposi
Sposi, Notizie.com

Lui si sarebbe finto il padre di tre bambini per potere ottenere dei sussidi statali e invece lei avrebbe dichiarato di essere completamente cieca per potere ricevere una pensione di invalidità e anche l’indennità di accompagnamento. Una storia davvero assurda su cui ovviamente le Forze dell’Ordine non hanno potuto fare a meno di indagare e di aprire una lunga indagine che certamente porterà anche a delle condanne per i due, che sono protagonisti di reati gravi.

Sposi indagati per truffa e falso: lui finto padre e lei finta cieca

Proprio cosi, avevano architettato a dovere le scuse poi da servire e da dichiarare per potere ottenere dei benefici specialmente dal punto di vista economico. Lui come detto prima si è finto padre di tre figli cosi da potere ottenere una serie di aiuti economici come ad esempio il bonus bebè e assegni temporanei, su questa vicenda, ovviamente, cosi come riporta Tgcom24, è finita sotto indagine anche una delle madri dei bambini per falso in stato civile. Nel dicembre del 2019, inoltre, l’uomo aveva presentato un’autocertificazione con una “falso stato di famiglia” all’Istituto nazionale della previdenza sociale, ottenendo un reddito di cittadinanza maggiorato”questo quanto si legge sul Messaggero.

Sposi, Notizie.com

Per quanto invece riguarda lei, la moglie, il suo obiettivo era quello di avere la pensione di invalidità fingendo di essere cieca, la donna avrebbe infatti inscenato una patologia alla vista molto più grave di quella che in realtà soffriva, cercando anche di fare ricadere gli errori sul Policlinico Umberto I e la commissione Inps. Per tanto tempo, in questo modo è anche riuscita ad avere pensione di invalidità e indennità di accompagnamento.

Insomma davvero qualcosa di incredibile che per fortuna è stato scoperto ed ha permesso alle forze dell’ordine di mettere la parola fine al tutto: ora non resta che attendere per scoprire come andrà il processo e quale saranno le condanne per i due giovani che per anni, hanno portato avanti questa truffa.

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