Un centro islamico è stato attaccato pochi minuti fa. Momenti di panico e puro terrore nel Paese: a quanto pare ci sarebbe anche più di una vittima
La notizia è di pochissimi minuti fa ed arriva direttamente dal Portogallo. Ci troviamo a Lisbona dove si è verificato un attacco al centro musulmano ‘Ismaili‘ Lo stesso molto conosciuto nella capitale lusitana. Purtroppo le prime notizie che arrivano non sono affatto delle migliori. Almeno due persone sono rimaste uccise. Sono due, invece, i feriti di questo attacco. Anche se non è stato reso noto il numero preciso. La polizia è giunta immediatamente sul posto: la stessa non ha escluso che il numero delle vittime, con il passare dei minuti, possa aumentare.
A comunicarlo ci ha pensato direttamente la polizia che ha invitato i cittadini a non uscire di casa per nessun motivo al mondo e neanche di avvicinarsi al luogo dell’incidente. A quanto pare, a compiere questo omicidio, sarebbe stato un cittadino afghano che ha attaccato i presenti utilizzando un coltello. A fermarlo un agente delle forze dell’ordine che gli ha sparato ad una gamba.
Lisbona, attacco in un centro islamico: due morti e numerosi feriti
L’aggressore è stato immediatamente portato all’ospedale ‘Sao José‘. Una notizia che, nel giro di pochissimi minuti, ha fatto il giro del Paese. Sono arrivate anche le parole da parte del primo ministro Antonio Costa. Quest’ultimo ha espresso solidarietà alle famiglie delle vittime. Il politico ha parlato di un “atto criminale” commesso contro la città. Non è da scartare che si tratti di un attacco terroristico, anche se non c’è stata alcuna rivendicazione fino ad ora. Le vittime sarebbero due donne che avrebbero perso la vita dopo essere state accoltellata dell’aggressore.
Non si sa ancora nulla sulle condizioni dei feriti. Anche loro sono stati portati al nosocomio più vicino. Resta ancora da capire il motivo di questo attacco da parte dell’omicida. Nel frattempo è arrivata la conferma da parte della polizia di due vittime. Non si hanno conferme, invece, per quanto riguarda il numero dei feriti. Quelli accertati sono due, ma non è da escludere che possano essere di più. Si tratta di uno dei primi episodi che si verificano nel Paese per quanto riguarda la violenza religiosa.
