Scuola licenzia preside per David, la contromossa di Firenze

Scuola fa dimettere la preside per aver mostrato ai suoi alunni il David di Michelangelo. Nel frattempo è arrivata la contromossa da parte di Firenze 

Licenziata per aver mostrato il David
David di Michelangelo (Ansa Foto) Notizie.com

Una notizia che, nel giro di pochissimo tempo, non solamente ha fatto il giro degli Stati Uniti d’America: ma di tutto il mondo intero. D’altronde non potrebbe essere altrimenti visto che la vicenda ha suscitato davvero molto clamore. Ovvero quella che riguarda la preside di un istituto americano che, si sarebbe dimessa, per aver mostrato il David di Michelangelo. Molto probabilmente solamente i ragazzi (e soprattutto i loro genitori) non erano a conoscenza del fatto che si trattasse di una scultura completamente nuda. Già, ma stiamo parlando pur sempre di una delle sculture più importanti e famose al mondo.

Tanto è vero che sono milioni i turisti, ogni anno, che si recano a Firenze per poterla ammirare. Ed invece, a qualcuno, non è andata giù tutto questo tanto da lamentarsi e addirittura chiedere l’allontanamento della dirigente scolastica. A tratti fa anche sorridere questa vicenda, come riportato da alcuni utenti del web, ma alla fine si è deciso di prendere due strade diverse la scuola e la stessa preside. Nel frattempo, però, è arrivata la contromossa da parte della città di Firenze subito dopo il diffondersi di questa notizia. Non solamente aspettando la dirigente a ritirare il premio e ad ammirare la scultura, ma anche per altro.

Preside cacciata da scuola per aver mostrato David, Firenze invita alunni e genitori

Dario Nardella
Il sindaco di Firenze, Dario Nardella (Ansa Foto) Notizie.com

Il museo di Firenze, nella giornata di ieri, ha esteso l’invito a genitori e studenti della scuola della Florida a visitare l’opera d’arte. Vittima di tutto questo Hope Carrasquilla che è stata costretta a farsi da parte. Mai e poi mai avrebbe pensato (a dire il vero nessuno) che potesse andare a finire in questo modo. Di questa vicenda ne ha parlato anche il sindaco Dario Nardella che, affidandosi al suo account ufficiale di Facebook.

Il primo cittadino ha fatto sapere che confondere l’arte con la pornografia (visto che i genitori avevano ribadito proprio quest’ultimo concetto) era decisamente ridicolo. Ora resta solamente da capire se la scuola americana accetterà l’invito. Magari sperando anche in un ripensamento dopo la brutta figura mondiale che hanno effettuato. Un qualcosa che è stato etichettato come “vergognoso” da parte di chi si è schierato con la dirigente, puntando ovviamente il dito contro gli alunni ed i loro genitori. Per nulla amanti della cultura.

 

 

Impostazioni privacy