Russia, chi è Elvira Vikhareva: l’oppositrice avvelenata

Russia, chi è Elvira Vikhareva: ovvero la donna oppositrice che è stata avvelenata nel suo Paese

Elvira Vikhareva
Elvira Vikhareva (Foto Facebook) Notizie.com

Un’altra notizia a dir poco drammatica arriva direttamente dalla Russia. Un altro avvelenamento contro un oppositore che, a quanto pare, non è per nulla favorevole a questo conflitto e alle strategie di Mosca. Vittima Elvira Vikhareva, una donna di 32 anni, avvelenata da sali di metalli pesanti. A riportare la notizia è l’agenzia di stampa russa ‘Sota‘. A quanto pare, questo avvenimento, si sarebbe verificato alcuni mesi fa. A raccontarlo è stata la stessa donna ai giornalisti. I primi sintomi le sono apparsi tra la fine del mese di novembre e l’inizio di dicembre. Per poi tornare a febbraio.

Successivamente ha fatto dei test in laboratorio che hanno dato il risultato sorprendente quanto scioccante: ovvero che nel suo sangue era presente bicromato di potassio. Si tratta di una sostanza molto tossica ed allo stesso tempo cancerogena. Appartenente al mondo della politica aveva iniziato a non sentirsi bene, fino a quando non ha deciso di fare, appunto, dei test. In un primo momento il tutto sarebbe iniziato con dei forti dolori allo stomaco. Poi aumento della frequenza cardiaca, intorpidimento degli arti, spasmi muscolari, svenimenti e perdita di capelli.

Russia, tutto su Elvira Vikhareva: la politica avvelenata

Politica russa avvelenata
Elvira Vikhareva (Foto Facebook) Notizie.com

In tutto questo periodo la donna non si è fatta più vedere in televisione, proprio per via delle cause che l’avvelenamento le aveva causato. A quanto pare non si tratterebbe affatto della prima volta che la donna abbia ricevuto minacce e pressioni da parte di fonti esterne in passato. Minacce che si sono concretizzate nella peggiore maniera possibile. La Vikhareva ha lavorato per un certo periodo in televisione. Si è laureata in giornalismo. Nemmeno 20enne, nel 2011, si è avvicinata al mondo della politica. Venne conosciuta per via delle sue partecipazioni alle proteste contro le frodi elettorali.

Il suo obiettivo era quello di candidarsi al consiglio comunale nel distretto di Mosca. Il tribunale, però, ha impedito tutto questo. Motivo? Presunte irregolarità nei documenti di registrazione. Nel 2021 aveva tentato di entrare nella Duma di Stato. Solamente che non ce la fece perdendo contro il presentatore televisivo e candidato di Russia Unita, Timofey Bazhenov. Il tutto per via di un voto elettronico. In una recente intervista rilasciata al quotidiano “Le Monde” affermo che non aveva il diritto di giudicare i politici russi che se ne andavano temendo per la propria vita.

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