Il giudice a Cospito “Interrompa lo sciopero della fame”. La replica: “Si, ma prima togliete il 41/bis ai malati”

Dialogo tra il presidente del Tribunale della sorveglianza e l’anarchico sulla sua protesta che va avanti da cinque mesi

Un dialogo franco e diretto che non è proprio una cosa da tutti i giorni. Attori principali la presidente del tribunale di sorveglianza Giovanna Di Rosa e Alfredo Cospito. E così, quasi nel silenzio generale e in un momento di pausa, il giudice si rivolge all’anarchico, chiedendogli di interrompere “lo sciopero della fame”. Cospito, quasi sorpreso da così tanta chiarezza, replica in modo educato ma fermo: “Lo posso anche fare a patto che togliate il 41/bis alle persone malate che non nuocciono più a nessuno e che possono così rivedere i propri cari“.

L'attesa
L’attesa dei militanti che seguono Alfredo Cospito (Ansa Notizie.com)

Cospito ha anche argomentato il suo pensiero: “Ci sono persone anziane e malate che vogliono tornare a riabbracciare la propria moglie dopo 30 anni, se fate questo posso anche smettere“. A riferire il dialogo tra l’anarchico e il presidente del Tribunale di sorveglianza è stato uno dei partecipanti all’udienza sul differimento pena, ovvero il suo legale Flavio Rossi Albertini, che ha visto oltre il collegio giudicante intervenire i rappresentanti della Procura generale.

La salute di Cospito peggiora

L'udienza
Alcuni manifestanti che protestano in favore dell’anarchico Alfredo Cospito (Ansa Notizie.com)

La situazione della salute di Alfredo Cospito non è certo delle migliori. L’anarchico si trova da alcune settimane nel reparto di medicina penitenziaria dell’ospedale San Paolo, dove può essere controllato ogni giorno e in modo costante considerate le sue precarie condizioni. Da non dimenticare che di recente, l’anarchico detenuto ha avuto un problema cardiaco, anche se la situazione resta stabile ma sempre con rischi di aggravamento.

Cospito è fermo sulle sue condizioni e sulle sue scelte di portare avanti la protesta contro il 41/bis. L’anarchico non assume più nemmeno gli integratori, che in questi mesi ha assunto a intermittenza. Solo acqua con sale o zucchero. “Se andremo avanti? Certo che lo faremo anzi a breve terremo una conferenza stampa dove spiegheremo tutto quello che vogliamo fare da qui ai prossimi giorni, anche se sinceramente non so quanto il mio assistito possa continuare in questo stato così precario“, sono le parole del legale di Alfredo Cospito, l’avvocato Flavio Rossi Albertini

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