Conte, gli sfoghi celebri: dal ristorante di lusso, a Capello “guru”

Nel caos. Antonio Conte è forse l’uomo più chiacchierato del calcio europeo in questo momento. I giornali inglesi sono sicuri del suo esonero, lui intanto torna in Italia per stare con la famiglia.

Sanguigno, verace, diretto. Chi prende Antonio Conte e lo mette sulla panchina del proprio club, sa a cosa andrà incontro: sia a livello di risultati (quasi sempre ottimi), sia a livello comunicativo.

L'addio
Il tecnico del Tottenham Antonio Conte potrebbe essere esonerato (Ansa Notizie.com)

Conte non si risparmia, dice ciò che pensa, la diplomazia non è probabilmente la sua dote migliore. Non tergiversa e non si nasconde, se c’è da battere sul dente dolente lo fa e accada quel che accada. Lo sfogo contro i giocatori del Tottenham, dopo il pareggio contro il Southampton, ha fatto il giro del mondo. I giocatori degli Spurs sono stati definiti “egoisti” e “incapaci a competere per vincere”. Ma quello dei giorni scorsi è solo l’ultimo di una lunga serie di sfoghi made in Conte. Il primo è del giugno 2007, Conte allena l’Arezzo in Serie B e si gioca la salvezza testa a testa con lo Spezia che, però, vince a Torino contro la Juve già promossa in Serie A. Per l’Arezzo è Serie C: “Retrocedere così fa male, però mi fa capire cose che già sapevo del calcio. Infatti siamo contenti tutti: evviva questo calcio pulito! Rispetto tanto i tifosi juventini, ma ho poco rispetto per la squadra (per la Juventus, ndr)”.

Conte senza freni, gli sfoghi più celebri

Parole che fecero molto discutere, visto il passato bianconero di Conte. Nel 2014 se la prese con Capello che definì la Serie A non allenante, con la Juve di Conte che dominava il campionato:”Quando parla un guru del calcio italiano, dobbiamo stare tutti zitti, inchinarci e dire ‘zi padrone’. Ora che in Italia non c’è lui, sembra che stiamo facendo un torneo amatoriale. Capello guardi in casa sua e pensi a passare il primo turno ai Mondiali con la Russia”. Celebre anche la stoccata ai dirigenti Juve per il mercato poco attivo: “Non puoi andare in un ristorante da 100 euro, presentandoti con 10 euro. Sarà difficile vedere un’italiana in finale di Champions nei prossimi anni“.

Antonio Conte
L’allenatore del Tottenham, Antonio Conte (Foto LaPresse) Notizie.com

Agosto 2020, stagione stravolta dal covid, Conte attacca la dirigenza Inter che si appresta a giocare la fase finale dell’Europa League: “Ripeto: finora protezione zero assoluto nei confronti dei giocatori e di me stesso. Fino a 15 giorni fa, ai calciatori e a me sono arrivate palate di cacca. Ognuno ha curato il proprio orticello. Ora c’è l’Europa League poi… Dio vede e provvede. Faremo le valutazioni e vedremo”.

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