La Roma è finita nel mirino dell’Associazione Italiana arbitri, almeno secondo le ultime indiscrezioni. L’organismo che rappresenta i fischietti italiani sarebbe stanca dell’atteggiamento poco costruttivo (per usare un eufemismo) dei giallorossi durante le partite. 

Proteste continue sul campo e dalla panchina, comportamenti che sembrano quasi costruiti a tavolino, per creare un clima di tensione intorno al direttore di gara. La Roma è finita nel mirino dell’AIA e del designatore Gianluca Rocchi.

Secondo quanto riporta Sportmediaset, Rocchi sarebbe rimasto soddisfatto della direzione di Davide Massa nel derby, capace di tenere i nervi saldi in un clima rovente, con tanta tensione a caratterizzare la partita in campo e anche sulle panchine. Nel referto dell’arbitro ligure non ci sarebbero indicazioni tali che possano portare a squalifiche per quanto accaduto negli spogliatoi, anche se poi bisognerà attendere anche i resoconti degli ispettori federali. In generale, però, ai vertici arbitrali non piace l’atteggiamento della Roma, intesa come squadra e staff tecnico, durante le partite. Proteste veementi, anche sguaiate, poca volontà di collaborare e aiutare i rispettivi direttori di gara. Il derby è solo l’ultimo esempio di una lista comunque lunga e che ha portato finora la Roma a collezionare ben 14 espulsioni tra giocatori e membri dello staff, più di ogni altra squadra in Serie A.

Roma, gli arbitri ora sono stanchi

Ieri sono arrivati i rossi (doppio giallo) a Ibanez e quello nel finale a Cristante, mentre dalla panchina era stato espulso Nuno Santos, preparatore dei portieri di Mourinho che non è nuovo a provvedimenti del genere. Il portoghese infatti, solo in questa stagione, è stato ammonito quattro volte (contro Fiorentina, Milan, Spezia e Cremonese), espulso contro la Lazio e ricevuto una giornata di squalifica per “atteggiamento aggressivo” nei confronti della panchina avversaria nel match del “Maradona” contro il Napoli. Tre, invece, le giornate di squalifica per Nuno Santos nella passata stagione, più una multa per insulti a un giocatore avversario. Tanto aveva fatto discutere il caso Serra-Mourinho di Cremona, con l’allenatore espulso dopo un battibecco con il quarto uomo che è costato due giornate di squalifiche allo Special One.

Rocchi sarebbe stanco di questi comportamenti e starebbe pensando di emettere una nota ufficiale per richiamare le componenti a comportamenti più corretti e consoni a una partita di calcio. Gli arbitri, insomma, non vorrebbero un clima da far west. Rocchi potrebbe anche emettere una nota per cercare di porre un freno alle esuberanze della Roma