Una valanga le ha colpite mentre stavano sciando in montagna. Arrivano aggiornamenti per quanto riguarda la seconda ragazza

Purtroppo le notizie che arrivano direttamente dalla Valle d’Aosta non sono affatto delle migliori. Ricordiamo che una coppia di sciatrici è stata travolta da una valanga nel canale degli Spagnoli, in val Veny, sopra Courmayeur (Aosta). Il primo corpo è stato recuperato, senza vita, da parte dei soccorritori. Si tratta di una svedese di 25 anni. Per lei non c’è stato assolutamente nulla da fare. In sua compagnia una amica della stessa età che risultava dispersa. Almeno fino a qualche minuto fa quando non è arrivata la tragica notizia. Purtroppo è stato ritrovato anche il secondo cadavere. Le speranze di poterla trovare in vita erano bassissime.

Il cadavere è stato individuato proprio negli ultimi minuti con un sorvolo in elicottero. La salma è stata immediatamente portata a Courmayeur, per le classiche operazioni di riconoscimento. Le stesse che sono state affidate al Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Entrèves. Ricordiamo che le operazioni di ricerca erano state sospese nella giornata di ieri, poco dopo il ritrovamento da parte del cadavere della prima vittima. Per via delle condizioni della zona che non erano affatto delle migliori e non potevano permettere di poter operare in sicurezza.

Valle d’Aosta, ritrovato il corpo della seconda sciatrice

A lanciare l’allarme erano stati gli altri due componenti del gruppo. Gli stessi che sono rimasti illesi e sono riusciti ad evitare la valanga. Purtroppo non si tratta affatto del primo episodio che si verifica un quel canale visto che, quattro anni fa (nel febbraio 2019) quattro sciatori vennero travolti ed uccisi da una slavina. L’incidente si ieri si è verificato poco dopo le ore 13. Il gruppo svedese erano tutti freerider ed esperti in materia.

Purtroppo, però, qualcosa è andato decisamente storto ed in pochi secondi la situazione si è completamente capovolta. Il canale, fanno sapere, non è vietato ma sconsigliato per possibili episodi del genere. Purtroppo le due ragazze sono state fin troppo sfortunate pagando a caro prezzo e soprattutto con la vita. L’elicottero di soccorso è stato impegnato per mezza giornata, fino a quando non c’erano più le possibilità di andare avanti per le operazioni di ricerca. Per via delle condizioni che non lo permettevano affatto.