All’interno del panino che un bambino stava tranquillamente mangiando è apparso un oggetto per nulla commestibile. Anzi, a dir poco pericoloso: tanto è vero che il piccolo ha rischiato seriamente la vita

Una vicenda che non poteva affatto passare inosservata e che, nel giro di pochissimo tempo, ha fatto immediatamente il giro della città. Fortunatamente non è accaduto nulla di grave, ma il rischio c’era eccome. Ci troviamo a Milano dove il protagonista (anche se ne avrebbe fatto volentieri a meno) è un ragazzino appartenente all’istituto ‘Rinovava Pizzigoni‘. Durante una gita scolastica il bambino stava mangiando tranquillamente il suo panino. Lo stesso che gli era stato fornito come pranzo al sacco. Mai, però, avrebbe pensato che all’interno dello stesso trovasse una spiacevole “sorpresa”.

Un oggetto metallico che ha rischiato seriamente di farlo soffocare e, soprattutto, ucciderlo. Di cosa stiamo parlando? Di un bullone metallico. Il tutto si è verificato pochi giorni fa, precisamente mercoledì 15 marzo. Una gita che poteva trasformarsi seriamente in tragedia. A fornire il pranzo ai ragazzi ci ha pensato ‘Milano Ristorazione‘. Non solamente prosciutto e formaggio all’interno del panico, ma anche questo oggetto metallico. Successivamente il ragazzo ha avvertito la sua insegnante. La stessa che, insieme al resto dei colleghi, ha vietato agli altri alunni di mangiare il panino e di rimetterlo nel sacchetto. I docenti, spaventati da questo episodio, hanno immediatamente reagito in questo modo.

Milano, bullone metallico nel panico: bambino rischia di soffocare

Successivamente sono partite le prime indagini del caso. La prima ipotesi riguarda il possibile malfunzionamento da parte dei macchinari di produzione dello stesso pane. In quel momento potrebbe essersi staccato il bullone. Questo è quello che ha fatto sapere la stessa preside. Nel frattempo, da ‘Milano Ristorazione‘, però non è giunta alcuna dichiarazione o comunicato su quanto successo. Per non parlare dei genitori degli alunni che sono a dir poco infuriati per quanto successo.

Lo stesso Comune vuole fare chiarezza in merito a questo episodio. La vicesindaco Anna Scavuzzo ha chiesto una relazione dettagliata su quello che è successo. “E’ inaccettabile che ci sia non solo un corpo estraneo in un alimento, ma addirittura un bullone. L’Amministrazione rassicura le famiglie che avremo la massima attenzione nel ricostruire questa vicenda in ogni passaggio“. La speranza è che questo tipo di episodi non si verifichino assolutamente mai più.