L’immagine della turista portata in braccio dai vigli ha fatto immediatamente il giro del web. Ed ha anche scatenato un bel po’ di polemiche attorno al Comune: in merito a questa vicenda è intervenuto il sindaco del posto 

Una immagine che non è passata affatto inosservata al mondo del web. Ovvero quella della turista americana, con tanto di deambulatore, che è stata aiutata dai vigili a scendere le scale per poter raggiungere il Colosseo. Uno scatto che ha scatenato l’indignazione dei cittadini della Capitale e non solo. Una vera e propria bufera quindi. Un altro dei problemi che presenta la città di Roma e che gli stessi abitanti hanno fatto presente. Soprattutto in merito ai prossimi eventi che si verificheranno nei prossimi mesi.

In merito a questa vicenda è intervenuto l’assessore alla Mobilità e ai Trasporti di Roma Capitale, Eugenio Patanè. Quest’ultimo, ai microfoni di ‘Fanpage‘, ha spiegato che la scala mobile collega solamente in salita i due piani strada e che non sarebbe stata comunque utile per la ragazza Visto che questi impianti non sono adibiti al trasporto delle carrozzine. Che ci sia un problema che riguardano le barriere architettoniche su questo non ci sono dubbi. Possibile che venga realizzata un ascensore per i disabili.

Roma, polemiche sulla turista portata in braccio dai vigili: interviene Gualtieri

Lo stesso Gualtieri ha fatto sapere che è pronto ad eliminare le barriere architettoniche. Il tutto dopo aver effettuato un sopralluogo al Colosseo. Possibile che i lavori possano iniziare quanto prima. In presenza del comandante dei vigili urbani, Ugo Ageloni, e dell’assessore Patané, ha fatto sapere che c’è la possibilità di ampliare il marciapiede particolarmente stretto nel primo tratto. In modo tale da renderlo utile per le carrozzine. A denunciare l’accaduto (con questo scatto) ci ha pensato direttamente il Sindacato unitario lavoratori Polizia Locale.

Nell’immagine riportata in alto si vede chiaramente la turista americana (affetta da Sla) che viene aiutata da due agenti del Gruppo Sicurezza pubblica ed emergenziale. Il suo desiderio era quello di visitare il Colosseo, ma non avrebbe mai potuto se non fosse stato per loro. Anche perché sia la scala che la scala mobile sono interdette. Non è bastato il bel gesto da parte degli agenti, però, per evitare le polemiche e l’enorme bufera che si è creata attorno a questa vicenda.