Sapelli (economista): “Una manovra così non si era mai vista: diminuirà il carico fiscale su imprese e lavoro, e si semplifica tutto”

Parla il professore ordinario di storia economica che in esclusiva spiega l’apporto della riforma: “E’ finalmente la via giusta”

Una manovra così non si era mai vista”. A dirlo con tono entusiastico è Giulio Sapelli professore ordinario di storia economica che ha dato una letta alla bozza della legge delega e sembra essere davvero una rivoluzione in tutti i sensi la manovra fiscale approvata al Consiglio dei Ministri. Il professore Sapelli quasi non ci crede che sia stata data una simile apertura al cambiamento. “Una vera rivoluzione? Non so se lo sia, ma di sicuro era quello di cui noi italiani avevamo bisogno, qui non c’entra essere di destra o sinistra, è una manovra costituzionale che non infrange in alcun modo il principio di progressività“, ha detto il professore a Notizie.com.

Il professore
Il professore di economia Giulio Sapelli entusiasta della manovra fiscale (Foto Notizie.com)

Per l’esperto è una riforma strutturale in tutto e per tutto che il paese ne trarrà giovamento in parte da subito, ma anche e soprattutto nel tempo. “Non ho ancora letto il testo integrale, ma da quello che ho potuto vedere si va verso la via giusta in tutti i sensi, il che mi conforta molto, considerato che verrà finalmente diminuito il carico fiscale sulle imprese e sul lavoro“, spiega Sapelli che si esalta anche per un altro aspetto.

“E’ la via giusta, soprattutto la semplificazione per il contribuente una manna”

La manovra
Il Governo nella sua massima espressione con Meloni e i due vice-premier Tajani e Salvini (Ansa Notizie.com)

In questa manovra, uno degli aspetti che più ha colpito Sapelli è la semplificazione che avrà il contribuente e su questo, almeno per lui, è un passo avanti notevole: “Lei non sa che significa poter semplificare, soprattutto per le persone anziane, o anche per il contribuente stesso, per non parlare dei commercialisti che stanno quasi con l’ansia perché spesso e volentieri ti cambia una legge in poco tempo e se non riesci ad adeguarti, arrivano le sanzioni. Altra cosa importante, infatti, a parte la semplificazione è l’onere della prova da parte dello Stato invece che sul contribuente“, ovvero che spiega Sapelli questo ultimo concetto che se ci sono cose da dimostrare sul pagamento delle tasse “non è che dobbiamo essere sempre noi a dimostrare, ma è finalmente lo Stato a dirmi se ha fatto bene e a riprendermi e perché, come quello di cui parlava Einaudi”.

Andare verso la semplificazione delle aliquote è un incredibile vantaggio per le le imprese piccole e medie e artigiane che siano – ha spiegato il professore Sapelli a Notizie.com – , anche e soprattutto per loro perché rappresentano l’asse fondamentale per questo paese affinché non cadi in recessione, quelli che hanno governato prima, sono molto contento da addetto ai lavori. Cosa c’è da fare ancora? Ma tanto tipo la spending review, ma anche eliminare molte spese, c’è da fare una pulizia, da razionalizzare l’azione dello Stato e bisogna aumentare la gente all’interno della pubblica amministrazione , cosa non meno importante, diminuire l’evasione fiscale e devo ammettere che per come è strutturata questa manovra almeno invoglia la gente a pagare perché le cose sono semplici. Ecco questo mi sento di dirlo, diminuissimo il 20% dell’evasione troveremo i soldi per la salute pubblica”

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