La squadra di Maurizio Sarri è l’unica italiana a dire addio alle coppe europee. In Olanda vince l’Az 2-1. Non basta il gol di Anderson
Come all’andata: Lazio in vantaggio in una delle prime occasioni (a Roma segnò Pedro, in Olanda Anderson), prima di subire la rimonta dell’Az, che dopo aver vinto all’Olimpico, si impone per 2-1 anche nella sfida di ritorno. La Lazio è l’unica squadra italiana ad uscire dalle coppe Europee. E lo fa meritatamente: per il modo in cui ha interpretato la manifestazione, per la sufficienza con cui ha giocato tutte le gare e per non essere mai riuscita (nè in Europa League, nè in Conference) a vincere una gara in trasferta. La Lazio saluta l’Europa. Una manifestazione che, da due anni a questa parte, è sembrata più un peso che una reale possibilità.
Az Alkmaar-Lazio 2-1: il live
La diretta della gara di Conference League su Notizie.com
90+3 – Fischio finale
Dopo tre minuti di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi. L’Az batte la Lazio 2-1 e si qualifica ai quarti di finale di Conference League. Lazio eliminata.
85′ – Triplice cambio nell’Az
Tre cambi nell’Az: fuori Goes, Odgaard e Karlsson, dentro Beukema, Lahdo e Van Brederome.
81′ – Marusic ci prova dal limite
Marusic si accentra e calcia da fuori area: palla che sorvola la traversa.
79′ – Pedro sfiora il gol
Bella palla di Luis Alberto per Pedro che si invola sulla sinistra e calcia: tiro deviato da un difensore in corner.
78′ – Fuori Anderson: Sarri alza bandiera bianca
Sarri pensa al derby e probabilmente alza bandiera bianca: fuori Felipe Anderson, dentro Romero. Cancellieri diventa centravanti.
75′ – Ancora un palo per l’Az
Gioca sul velluto l’Az. La Lazio è scarica e scoraggiata: i padroni di casa in modo spavaldo, dominano il campo. Reijnders colpisce un altro palo, con un tiro al volo.
69′ – Cambio nella Lazio
Fuori Pellegrini, ammonito, e dentro Lazzari. Marusic va a sinistra, l’ex Spal a destra. Sarri cambia gli esterni difensivi.
67′ – Az ancora pericoloso
Cross dalla destra di Karlsson, dentro in solitaria Reijnders non arriva in acrobazia: palla al lato.
63′ – Palo dell’Az
Odgaard si gira in area e calcia con potenza, scheggiando il primo palo alla sinistra di Provedel.
61′ – RADDOPPIO DELL’AZ: PAVLIDIS
Raddoppio dell’Az con Pavlidis, che controlla dal limite e calcia di prima, insaccando alla destra di Provedel.
58′ – Triplice cambio nella Lazio
Sarri inserisce Luis Alberto, Pedro e Casale, per Milinkovic Savic, Romagnoli e Zaccagni.
56′ – Reijnders scheggia il palo
Ancora un tiro di prima intenzione molto pericoloso dell’Az: Reijnders calcia di prima intenzione dal limite dell’area, scheggiando il palo.
51′ – Guizzo improvviso di Pellegrini
Luca Pellegrini ci prova con un bolide dalla distanza: il portiere devia in corner.
46′ – Inizia la ripresa
Si riparte senza cambi. Dopo un minuto, cartellino giallo per Luca Pellegrini, che ferma con un fallo una ripartenza avversaria.
45′ – Provedel salva su Karlsson
Nell’ultima azione del primo tempo l’Az sfiora il vantaggio: corner da destra, palla che spiove sul secondo palo e conclusione di prima di Karlsson, sulla quale Provedel salva in corner.
43′ – Giallo per Vecino
Contrasto a centrocampo tra Vecino e Mijnans. Il giocatore dell’Az commette fallo, ma sullo slancio Vecino ricade sulla caviglia dell’avversario. L’arbitro prima segna punizione per la Lazio, poi ci ripensa ed ammonisce Vecino.
40′ – Reijnders ci prova da fuori
L’Az continua a rendersi pericolosa dalla distanza: Reijnders ci prova dal limite ed il pallone termina di poco sul fondo.
28′ – PAREGGIO DELL’AZ: KARLSSON
Pareggio dell’Az con Karlsson: tiro dal limite dell’area di rigore che batte un incerto Provedel. Il numero uno biancoceleste si lascia sorprendere dalla traiettoria.
21′ – LAZIO IN VANTAGGIO: ANDERSON
Felipe Anderson sblocca il risultato. Zaccagni si invola sulla sinistra e serve il brasiliano, che dall’interno dell’area di rigore controlla e calcia di prima intenzione: palla in rete e Lazio in vantaggio.
20′ – Primo spunto della Lazio
Su un calcio di punizione battuto da Milinkovic, Romagnoli prova a girare di testa: palla centrale.
17′ – Alkmaar pericoloso
Prima occasione della gara per l’Az: Pavlidis, da sotto misura prova a girare di testa e d sottomisura, un cross da destra: ma il centravanti non riesce ad incornare con precisione.
12′ – Ritmi alti ma poche occasioni
Nessuna occasione, da una parte e dall’altra, nonostante i ritmi apprezzabili. La Lazio prova a scardinare la difesa dell’Az.
1′ – Gara iniziata
E’ iniziata la sfida tra Az Alkmaar e Lazio. In palio i quarti di Conference League.
20:30 – Tare: “All’andata sbagliato l’approccio”
Le parole del ds biancoceleste: “Siamo veramente concentrati, abbiamo parlato molto con la squadra. Questa sera abbiamo solo un risultato, non ci sono discussioni. Per andare avanti dobbiamo vincere e cercare di recuperare quello che abbiamo perso nella gara d’andata”.
20:12 – Lazio, c’è da sfatare un tabù
La Lazio ha vinto solo una delle ultime 11 trasferte nella fase a eliminazione diretta delle competizioni europee (4N, 6P), contro la Dinamo Kiev negli ottavi di finale dell’Europa League 2017/18 (2-0).
20:00 – I precedenti dell’Az con le italiane
L’AZ ha vinto per 2-1 l’unico precedente incontro con la Lazio nelle competizioni europee, a Roma, nella gara d’andata la scorsa settimana. L’AZ è imbattuta in tutte le tre partite interne in competizioni europee disputate contro formazioni italiane: due successi (contro Inter e Udinese) seguite da un pareggio contro il Napoli, nell’Europa League 2020/21.
19:45 – Az-Lazio, le formazioni ufficiali
AZ ALKMAAR (4-3-3) – Ryan; Sugawara, Goes, Hatzidiakos, Kerkez; Clasie, Mijnans, Reijnders; Odgaard, Pavlidis, Karlsson. A disp.: Verhulst, Owusu-Oduro, Yusuf Barasi, van Brederode, Lahdo, Vanheusden, Buurmeester, Beukema, de Jong, M. de Wit, Meerdink. All. Jansen.
LAZIO (4-3-3) – Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Milinkovic, Vecino, Basic; Cancellieri, Felipe Anderson, Zaccagni. A disp.: Maximiano, Magro, Lazzari, Casale, Patric, Floriani M., Cataldi, Luis Alberto, Marcos Antonio, Bertini, Pedro, Romero. All. Sarri.
