Carceri, ecco il nuovo piano per i tossicomani

Si torna a parlare dell’argomento carceri e in particolare della detenzione per i tossicodipendenti, il Governo lancia una nuova idea.

E’ certamente uno degli argomenti che il Governo guidato da Giorgia Meloni sta cercando di risolvere, stiamo parlando del sovraffollamento delle carceri italiane, che potrebbe in parte anche risolversi con degli spostamenti.

Carceri
Carceri, Notizie.com

In particolare ci riferiamo ai detenuti tossicodipendenti che potrebbero essere sistemati in strutture private e dedicate solo a loro in cui potrebbero anche essere curati nel modo giusto, ad avere per primo presentato questa idea, di cui fino ad ora nessuno aveva mai parlato è stato il Governo e in particolare il Sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro.

Si tratta di una idea, che come si legge sul Messaggero, avrebbe trovato il benestare anche del Ministro Carlo Nordio, il tutto infatti nasce: “Dall’intenzione, sempre rivendicata da Giorgia Meloni di raggiungere non solo la certezza della pena ma anche un’offerta di maggiori garanzie ai cittadini”.

Sovraffollamento delle carceri italiane, la soluzione del Sottosegretario Delmastro

Le carceri italiane sono ampiamente sovraffollate. Secondo gli ultimi dati a fronte di una capienza regolare di 51.285, i detenuti sono 56.319. E di questi, stando alla relazione annuale al Parlamento, il 30% sono tossicodipendenti” ha detto il sottosegretario Andrea Delmastro nella sua intervista per il Messaggero, portando alla luce un problema di non poco conto.

Andrea DelMastro, Notizie.com foto fonte Ansa

Stando alle sue parole il sovraffollamento carcerario potrebbe essere risolto affrontando il problema delle dipendenze, considerando anche che le legge del 1990 spiega come i tossicodipendenti dovrebbero sempre essere detenuti in strutture idonee in cui possono anche seguire dei programmi terapeutici e di riabilitazione.

 

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