Il terremoto sia in Siria che in Turchia ha provocato tantissimi danni che non si possono neanche immaginare. Resta il problema dei tantissimi bambini che sono rimasti senza avere una abitazione 
Delle violente scosse di terremoto che, più di un mese fa, hanno messo completamente in ginocchio due paesi come la Turchia e la Siria. Le immagini ed i filmati che arrivano da lì ci hanno fatto sentire decisamente impotenti. D’altronde non potrebbe essere altrimenti. Per non parlare del numero impressionanti di vittime. Più di 50mila i morti. A quasi un mese e mezzo si continua ancora a scavare perché alcune persone mancherebbero all’appello. Molti sono i bambini che sono riusciti a sopravvivere ma che, allo stesso tempo, hanno perso due fattori importanti. In primis i loro genitori (ci sono tantissimi orfani), poi la loro abitazione, completamente distrutta dalle macerie.
Dopo i 12 anni di conflitto che sta vivendo (prossimi ad iniziare il 13mo). Ed invece si trova a fare nuovamente i conti con un altro problema: 50mila bambini non hanno un posto dove andare. Questo è l’allarme che ha voluto lanciare, nelle ultime ore, ‘Save The Children‘. I dati che arrivano non sono affatto dei migliori visto che, nel 2023, la Siria è considerato il Paese con una delle più grandi crisi di sfollati a livello globale. Per non parlare del fatto che ci sono stati sfollamenti multipli, la povertà si è diffusa a vista d’occhio. Ad avere la peggio e a subire traumi sono stati i bambini.
Siria, oltre 50mila i bambini rimasti senza una casa
Non è un mistero che tantissime famiglie nel Paese vivano in edifici che non sono ancora finiti. C’è chi “alloggia” in tende improvvisate e chi si arrangia come meglio può. Con l’abbassamento delle temperature, poi, il problema è doppio visto che carburante ed elettricità per potersi riscaldare non c’è. E’ una vera e propria gara alla sopravvivenza. Giungono ancora notizie che molti bambini rimangono feriti mentre vanno a raccogliere la legna da ardere. tra le macerie c’è il rischio di trovare una bomba inesplosa.
Nel frattempo ‘Save The Children’ continua a fare il massimo e cerca di aiutare tutti i bambini presenti. Allo stesso tempo chiede una grande mano al resto del mondo. Servono urgentemente prodotti alimentari, coperte, tende ed indumenti pesanti. L’Ong sta facendo di tutto per fare in modo che gli stessi bambini ed i più grandi si mantengano puliti e protetti da ogni tipo di malattia fornendo acqua potabile e quant’altro.
