Anziani picchiati in casa riposo, scattano gli arresti

Stupri, botte e schiaffi all’interno di una casa di riposo. Nelle indagini fatte partire dai carabinieri si è arrivato all’arresto di alcune persone. Le accuse nei loro confronti sono molto gravi

Casa riposo
Casa riposo (Pixabay) Notizie.com

Altro che casa di riposo. In questo caso, il tutto, si potrebbe benissimo definire casa degli “orrori“. E non potrebbe essere altrimenti visto che le vittime, purtroppo, erano dei poveri anziani indifesi. Gli stessi che venivano presi a botte, pugni, schiaffi e bestemmie contro. Non solo: insulti e molte delle volte minacce. Non solo: in alcuni casi gli erano stati dati dei farmaci non prescritti dai medici. Questi e tanti altri episodi di violenza che si verifica all’interno della struttura. Vittime, come riportato in precedenza, delle persone che non potevano affatto difendersi ed erano costrette a subire la furia insensata e orribile da parte di chi si sarebbe dovuto prendere cura di loro. Ed invece nulla del genere.

Ci troviamo a San Donà Piave (provincia di Venezia). Il pm della città, Andrea Petroni, ha fatto avviare le prime indagini da parte dei carabinieri. Gli stessi che hanno arrestato quattro persone. Queste ultime lavoravano al ‘Monumento ai Caduti’. Questi i nomi di coloro che sono finiti in manette: Fabio Danieli, 47enne di Jesolo, Maria Grazia Badalamenti, Anna Pollazzon e Margie Rosiglioni. Tra gli indagati anche quattro colleghe: il pm aveva chiesto i domiciliari, ma il gip ha confermato il tutto come minacce. Sempre nello stesso esercizio, il 25 novembre, fu arrestato per lo stesso motivo (accuse di violenza sessuale e non solo) un altro Oss, ovvero Davide Barresi.

San Donà Piave, violenze in casa di riposo: quattro arresti

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Casa riposo (Pixabay Foto) Notizie.com

A scovarli sono state le telecamere di videosorveglianza che i carabinieri hanno installato all’interno della struttura. Le vittime di queste violenze sarebbero almeno 15. Addirittura una anziana donna ha riportato la frattura di alcune costole. Non solo: era stata minacciata dagli stessi sanitari che continuavano a picchiarla. Pochi giorni dopo le sue condizioni peggiorarono fino a quando non è deceduta.

A stabilire la causa del decesso potrà essere solamente il medico legale. In questo caso l’accusa di maltrattamenti potrebbe andare dai 12 ai 24 anni. A lanciare l’allarme erano stati alcuni parenti degli anziani. Gli stessi che avevano notato dei comportamenti anomali da parte degli stessi. Poi le voci giravano, fino a quando non sono arrivate delle conferme che mai avrebbero voluto che si verificassero.

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