Un terribile incidente stradale si è verificato nelle ultime ore e che ha visto come vittima un uomo di 43 anni. Moto contro un lampione, per lui non c’è stato assolutamente nulla da fare 
Un altro incidente stradale. L’ennesimo che si verifica nel nostro Paese. Ad avere la peggio un motociclista di 43 anni che ha perso la vita nella peggiore maniera possibile. Ci troviamo in provincia di Reggio Emilia dove la sua moto è andata a sbattere contro un lampione. Un impatto a dir poco terribile per l’uomo. Per lui non c’è stato assolutamente nulla da fare. Il tutto si è verificato nella serata di ieri, marzo, precisamente a Cadelbosco Sopra, verso le 21. A quanto pare si tratta di un cittadino del posto che è morto sul colpo.
A lanciare l’allarme sono stati alcuni passanti che hanno chiamato il personale sanitario. Questi ultimi lo hanno trasportato immediatamente all’ospedale più vicino. Anche se le sue condizioni sono apparse fin troppo gravi dall’inizio. Sul posto anche i carabinieri del luogo che hanno avviato le prime indagini di rito. Si sta cercando di capire come sia potuto accadere un incidente del genere. Shock tra gli abitanti visto che la vittima era conosciuta da tutti. Gli stessi che ora piangono la sua scomparsa.
Reggio Emilia, moto contro lampione: morto un uomo di 43 anni
Secondo quanto riportano le prime ricostruzioni dal posto pare che l’uomo avrebbe perso il controllo della sua moto Aprilia. Andando a finire contro un lampione. Inutile ribadire che l’impatto è stato a dir poco terribile. I militari della sezione radiomobile di Guastalla, come riportato in precedenza, stanno cercando di fare chiarezza in merito a questo incidente. Magari con il possibile aiuto di telecamere di videosorveglianza della zona.
Poco dopo il suo arrivo al nosocomio ‘Santa Maria Nuova’ il cuore dell’uomo ha smesso di battere. Troppo gravi ed importanti i traumi che lo stesso aveva riportato. Per quanto riguarda le dinamiche esatte dell’incidente bisogna fare ancora un bel po’ di chiarezza visto che sono in fase di accertamento. L’unica cosa certa è che in città c’è grande shock per quanto accaduto alla vittima.
