Sale la tensione in vista di Napoli-Eintracht. Centinaia di tifosi tedeschi in città senza biglietto. E sono arrivati anche ultrà di un altro club italiano.
Alta tensione a Napoli a poche ore dalla sfida contro l’Eintracht. Nonostante il divieto di trasferta deciso dalle autorità locali, centinaia di tifosi tedeschi hanno raggiunto la città e da questa mattina hanno dato vita ad un corteo per le vie principali del capoluogo partenopeo.
Una situazione che ha portato in strada migliaia di agenti di polizia per cercare di evitare contatti con i tifosi partenopei. Per il momento la situazione sembra essere sotto controllo anche se si temono disordini a ridosso della partita. Per questo motivo gli agenti stanno seguendo passo passo il tragitto dei tifosi tedeschi: l’obiettivo è quello di evitare di farli entrare in zone dove il tifo caldo napoletano è presente (come i Quartieri Spagnoli).
— Erfred111@gmail.com (@erfred111) March 15, 2023
A Napoli presenti anche ultrà dell’Atalanta

A complicare la situazione è la presenza degli ultrà dell’Atalanta. A denunciare l’arrivo del tifo caldo della squadra bergamasca è stato Carlo Alvino con un post sui social. I timori sono quelli di un possibile scontro a ridosso del match considerando anche che il rapporto tra i supporters bergamaschi e partenopei non è ottimali.
“Centinaia di ultrà dell’Atalanta insieme ai tedeschi invadono la città per una partita che non li riguarda per seminare odio e violenza – si legge nel post pubblicato dal giornalista su propri canali social – ci saranno divieti rigorosi per loro oppure ancora una volta due pesi e due misure?“.
La nota della Questura

Come riportato da La Gazzetta dello Sport, sulla situazione di Napoli è arrivato anche un comunicato della Questura. Una nota per informare come nella serata di martedì un centinaio di tifosi partenopei si sono suddivisi in gruppetti ha abbandonato razzi, fumogeni e aste di bandiera in plastica nel tentativo di sottrarsi ad un controllo di polizia.
Altri tifosi appartenenti alla curva A, invece, si sono mossi percorrendo diverse vie cittadine fino a fermarsi nelle vicinanze dell’albergo che ospita i tifosi tedeschi. Struttura che i supporters azzurri non sono riusciti a raggiungere proprio per la presenza delle forze dell’ordine, che poco dopo hanno allontanato altri gruppi armati di pietre, bottiglie e aste di bandiere.