Champions League, tifosi dell’Eintracht Francoforte sono arrivati a Napoli. Sale, sempre di più, la tensione nel capoluogo campano in vista della sfida di questa sera 
C’è grande attesa per il match di ritorno di questa sera, valido per gli ottavi di finale di Champions League, che vedranno come protagoniste in campo il Napoli e l’Eintracht Francoforte. All’andata non c’è stata assolutamente partita visto che gli azzurri si sono imposti per 2-0 su un difficile campo come quello tedesco. Questa sera, alle ore 21, allo stadio ‘Diego Armando Maradona‘, i campani cercheranno di mettere il punto esclamativo definitivo di questa sfida e orientarsi già ai quarti. Anche se l’atmosfera non è assolutamente delle migliori per via di una decisione che sta facendo molto discutere e che potrebbe creare non pochi problemi.
Il riferimento è più che chiaro e riguarda la tifoseria ospite. Nonostante sia stato imposto il divieto assoluto della trasferta, i sostenitori tedeschi si sono presentati comunque nel capoluogo campano. Tanto è vero che già nella giornata di ieri, almeno un centinaio di loro, sono stati avvistati alla stazione di Salerno. Poche ore più tardi hanno raggiunto Napoli. Subito è scattato l’allarme con le forze dell’ordine che sono dovute intervenire. I tifosi ospiti sono stati scortati fino all’hotel sul lungomare napoletano. Anche se la tensione rimane alle stelle per possibili scontri con la tifoseria della squadra di casa.
Champions, tifosi Eintracht arrivano a Napoli: primi scontri tra le tifoserie
Basti pensare che qualche settimana fa, nel match di andata, le due tifoserie sono venute a contatto. Successivamente è stato imposto il divieto di trasferta ai tedeschi nel territorio campano. I poliziotti sono incessantemente al lavoro per cercare di riportare il tutto alla calma. Ricordiamo che il divieto era rivolto solamente ai residenti della città di Francoforte. Un provvedimento che, secondo quanto riportato da un membro del Cda del club tedesco, è stato facilmente aggirabile.
Si sono intensificate, sempre di più, le voci di un possibile “aiuto” da parte degli ultras dell’Atalanta che avrebbero contribuito nell’acquisto dei biglietti per il settore ospite (le due tifoserie sono gemellate). La tensione, in ogni caso, rimane altissima in città. La paura che una serata di festa possa trasformarsi in qualcosa di spiacevole è molto alta. Nel frattempo è arrivato anche l’appello del capitano degli azzurri, Giovanni Di Lorenzo, ai propri tifosi: ovvero quello di non cadere in tranelli e provocazioni da parte degli ospiti e di pensare a sostenere solamente il team.
Nel frattempo arriva la notizia dei primi scontri tra le due tifoserie. Il tutto si sarebbe verificato fuori al bar ‘Alkymya Bellini’ in piazza Bellini a Napoli. A quanto pare una decina di persone, vestite di nero, hanno lanciato bottiglie. È successo nel cuore della notte. Questo è quello che fanno sapere i carabinieri del Nucleo radiomobile di Napoli. Nessun ferito, il bar in quel momento era chiuso. Nel frattempo continuano le indagini da parte dei militari dell’Arma per identificare gli autori.
