Pd, Fassino “bacchetta” la Schlein: “Visione caricaturale del Pd”

In una intervista che ha rilasciato al quotidiano ‘Il Foglio’ è intervenuto Piero Fassino. Quest’ultimo si è soffermato, in particolar modo, sugli ultimi movimenti che hanno visto come protagonista la neosegretaria del Pd, Elly Schlein

Piero Fassino
Piero Fassino (Ansa Foto) Notizie.com

Il Pd è pronto a ripartire. Come confermato dalla stessa neosegretaria del partito, Elly Schlein. Tanto è vero che quest’ultima, nella giornata di domenica, è stata proclamata appunto come nuova segretaria. La sua squadra è stata formata ed è pronta ad essere da intralcio al governo targato Meloni. In merito alle ultime dichiarazioni rilasciate appunto dalla nativa di Zurigo si è soffermato Piero Fassino. Il nativo di Avigliana ha rilasciato una intervista al quotidiano ‘Il Foglio‘. Anche se (a modo suo) ha voluto redarguire la 37enne. In particolar modo alle sue ultime dichiarazioni rilasciate al momento dell’insediamento.

Queste sono state le parole del politico: “Il suo è stato un discorso scandito da affermazioni troppo generali e talora perfino generiche, non corrispondenti all’impegno di accompagnare ogni no con una proposta alternativa. Non puoi dire `mai’ all’autonomia di Roberto Calderoli, senza dire qual è la tua proposta. E se dici ‘no’ al precariato devi però dire qual è la tua idea di flessibilità. E se, com’è indispensabile, respingi il modo sciagurato con cui la destra affronta l’immigrazione, dobbiamo dire qual è la nostra proposta“.

Pd, Fassino sulla Schlein: “Troppi slogan da parte sua

Fassino parla della Schlein
Piero Fassino (Ansa Foto) Notizie.com

Fassino ha continuato il suo discorso soffermandosi anche alla transizione ecologica dell’economia. Chiedendosi anche quali siano le politiche che consentono di tenere insieme green e crescita. Domande che, fino a questo momento, non hanno trovato alcun tipo di risposta da parte della segretaria che si sarebbe fermata solamente alla “denuncia“. La sua speranza è che possano arrivare, molto presto, delle proposte. Su come rappresentare il Pd i due, a quanto pare, hanno delle idee fin troppo diverse.

Se lui ha gesto un partito che aveva centinaia di migliaia di militanti e migliaia di quadri e amministratori locali, non reputa affatto giusto che la stessa possa rappresentare in questo modo il Pd. “Troppi slogan” fa sapere Fassino. Tanto da annunciare che i leader politici non sono ‘capibastone’. In conclusione vuole mandare un consiglio (ed allo stesso tempo un invito) alla Schlein: “La diversità di opinioni, lungi dal dover essere compressa o nascosta, è una ricchezza”.

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