Tragedia a Genova dove è venuto a mancare Vincenzo Spera. Conosciutissimo nel mondo della musica visto che era il presidente di ‘Assomusica’
Il mondo della musica è letteralmente sotto shock per la tragica notizia che riguarda Vincenzo Spera. Il numero uno di ‘Assomusica’ è morto nelle ultime ore dopo essere stato investito da uno scooter. Il tutto si è verificato a Genova, precisamente in corso Magenta. Era da poco passata mezzanotte quando l’uomo è stato centrato in pieno dal mezzo. L’impatto è stato violento e terribile. Le sue condizioni sono apparse immediatamente gravi. Sul posto si è precipitata immediatamente l’ambulanza che lo ha portato all’ospedale ‘San Maritino‘ in “codice rosso”. L’equipe medica ha fatto di tutto per salvargli la vita, ma non è bastato.
Le ferite che aveva riportato erano importanti. Vani, dunque, ogni tipo di tentativi da parte della squadra di anestesisti del dottor Giordano Casalini. Quest’ultimo ha confermato la morte dell’uomo poco dopo l’una di notte. Secondo quanto riportano le ultime fonti locali pare che l’uomo stesse attraversando le strisce pedonali quando è stato colpito in pieno dallo scooter. Nel quartiere di Castelletto l’impatto è stato udito da molti cittadini che, in quel momento, stavano dormendo nelle loro abitazioni. Il tutto a pochi passi da casa sua.
Genova, investito ed ucciso Vincenzo Spera: simbolo della musica
Vincenzo Spera aveva 71 anni. Alla guida dello scooter un ragazzo di 18 anni che lo ha preso in pieno. Il manager musicale ha effettuato uno volo di alcuni metri, sbattendo violentemente la testa sull’asfalto. Sul posto anche la polizia locale che ha avviato le prime indagini di rito. Nativo della provincia di Salerno, era considerato un emblema nel mondo della musica. Ad ogni organizzazione di spettacoli c’era il suo nome. Nel 1974 fondò ‘Duemilagrandieventi‘ in cui organizzò concerti, feste ed eventi.
Era anche membro del Consiglio superiore dello Spettacolo del ministero dei Beni culturali. Era stato nominato anche ambasciatore di Genova nel mondo dal sindaco Marco Bucci. Quest’ultimo ha espresso le sue più sentite condoglianze alla famiglia. Grazie a lui riuscì a portare in Italia cantanti internazionali di spessore come: David Bowie, The Clash. Non solo: anche Francesco Guccini, Francesco De Gregori fino ad arrivare a Franco Battiato. Senza dimenticare Bruce Springsteen, Tina Turner, Miles Davis, Joe Cocker e tanti atri ancora.
