Nel corso della puntata del ‘Club’ su Sky, Paolo Di Canio ha preso di mira Simone Inzaghi. A quanto pare, le ultime parole rilasciate dal manager dell’Inter, non sono affatto andate giù all’opinionista ed ex calciatore 
Non si tratterebbe affatto della prima volta che Paolo Di Canio alza la voce. Ed anche in questa occasione non le manda di certo a dire. Questa volta, nel mirino dell’opinionista sportivo, ci è finito Simone Inzaghi. L’allenatore dell’Inter è reduce dall’ottava sconfitta stagionale. Nel corso della puntata di ‘Sky Calcio Club‘, condotto dal giornalista Fabio Caressa, ha voluto bacchettare il manager piacentino. Soprattutto dopo le sue ultime parole che hanno fatto “infuriare” (calcisticamente parlando) l’ex attaccante della Lazio.
A Di Canio, infatti, non va giù il modo in cui lo stesso Inzaghi commenta la gestione comunicativa al termine di una partita. Soprattutto quando la sua squadra perde. Tanto è vero che lo ha fatto capire in una maniera fin troppo chiara e che non poteva affatto passare inosservata. Tanto è vero che dallo studio sono rimasti tutti in silenzio per ascoltare il suo pensiero. Lo stesso che è stato condiviso da buona parte dei sostenitori nerazzurri ed anche da tifosi di altre squadre.
Di Canio contro Inzaghi: “Non sono discorsi da grande allenatore” [VIDEO]
“Ci sono errori sulla comunicazione da parte sua. Dopo la Supercoppa Italia ricade nell’errore delle prime dichiarazioni, Oggi ho detto ‘Avrà imparato. Dirà che abbiamo vinto, bellissimo derby, un’altra Coppa a casa, bravi ragazzi. Da questo minuto pensiamo alla prossima partita di campionato tra quattro giorni che è importantissima‘”.
Ciao ragazzi Di Canio ha parlato la lingua della Verità su 🍋 Inzaghi una volta per tutte. Sto godendo, grazie Paolo ❤️
Parole *SACROSANTE* pic.twitter.com/H7RfSUUmdd
— Sarrismo e involuzione 🇳🇨 (@gp4l4) March 12, 2023
E qui parte l’attacco: “Ed invece ha detto ‘Sono arrivato, ho vinto il terzo trofeo contro il Milan, era difficile, non si vinceva da tanti anni’. Si toglie magari qualche sassolino nei confronti di chi l’ha criticato per anni, magari anche il sottoscritto che è un rompic****i. Ma non è da grande allenatore per grande piazza uno che deve rivendicare un successo quando hai davanti a te un intero campionato da giocare. Questo è il mio punto di vista”.
