Tragedia all’estero, detenuta italiana si toglie la vita: indagini in corso

Una vera e propria tragedia quella che arriva dall’estero: una detenuta italiana si sarebbe tolta la vita all’interno del carcere. Purtroppo per lei non c’è stato nulla da fare: avviate le prime indagini da parte della Procura

Gilda Ammendola
Tragedia all’estero, detenuta italiana si toglie la vita (Ansa Foto) Notizie.com

Una terribile notizia arriva direttamente dall’estero e che ci riguarda molto da vicino. Ci troviamo in Francia, precisamente a Parigi, dove una donna italiana si sarebbe tolta la vita. Il tutto si sarebbe verificato all’interno del carcere della capitale transalpina. Secondo quanto riportano le ultime informazioni pare che la donna si chiamasse Gilda Ammendola. Aveva 32 anni. Ad accorgersi del suo corpo, oramai senza vita, sono stati i poliziotti della prigione. La detenuta si è impiccata nella sua cella. Per lei non c’è stato assolutamente nulla da fare. Era originaria di Portici (provincia di Napoli).

Nel frattempo la Procura di Roma ha deciso di aprire un fascicolo di indagine in merito alla sua morte. Ricordiamo che la donna era stata arrestata dalle forze dell’ordine francesi il 21 gennaio. Per i magistrati di piazzale Clodio indagano per possibile “istigazione al suicidio”. E’ stato dato anche il “via libera” per l’autopsia sul corpo del cadavere. L’esame autoptico, fanno sapere, si dovrebbe svolgere la prossima settimana nel capoluogo campano. La salma è ritornata in Italia. Nel frattempo i familiari hanno presentato un esposto per cercare di fare chiarezza in merito a quanto accaduto alla loro Gilda.

Parigi, detenuta italiana si toglie la vita in carcere: avviate le indagini

Gilda Ammendola
Tragedia all’estero, detenuta italiana si toglie la vita (Ansa Foto) Notizie.com

Il tutto è accaduto precisamente nel carcere di Fleyry-Mèrogis. Poco prima di uccidersi avrebbe chiesto ai familiari di farsi inviare degli abiti ed affetti personali. Dopodiché non ha deciso di togliersi la vita. Tantissimi i dubbi e le domande che in questo momento gli investigatori si stanno facendo. L’avvocato della famiglia, Domenico Scarpone, è pronto a fare chiarezza su quanto successo in così poco tempo.

La donna era incensurata e madre di una bambina di 8 anni. In questo momento la salma si trova all’istituto di Medicina Legale di Napoli. L’autopsia era in programma il 7 marzo, poi la decisione di rinviarla alla prossima settimana per alcuni motivi tecnici che sono nati. Nel frattempo amici, conoscenti e familiari piangono la scomparsa della donna sui social network. In tanti la descrivono come una ragazza buona e che si faceva voler bene da tutti.

 

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