Gary Lineker rischia il licenziamento dalla tv di stato per aver accusato il governo di nazismo

Una vera e propria bufera si sta abbattendo sul popolare ex calciatore, opinionista in uno dei programmi sportivi della BBC, dopo un suo tweet di critica alle politiche inglesi sui migranti

La leggenda del calcio inglese, considerato uno degli attaccanti più forti della storia della Premier League, Gary Lineker, da tempo apprezzato commentatore di popolari programmi sportivi sulla principale rete televisiva pubblica del Regno Unito, ora rischia il licenziamento per aver accostato la politica sui migranti del governo conservatore al nazismo degli anni 30.

Gary Lineker volto della BBC, rischia il licenziamento – Notizie.com – Ansa foto

Lineker è stato probabilmente uno dei più forti attaccanti inglesi di tutti i tempi. Ha realizzato 48 reti in 80 presenze con la maglia bianca della Nazionale ingleseoltre 450 gol in carriera vestendo le maglie del Leicester City, Everton, Barcellona e Tottenham. Nel corso dei suoi diciotto anni di carriera Lineker si è sempre distinto per correttezza e sportività, diventando uno dei pochissimi giocatori a non venire mai ammonito o espulso. Per questo motivo nel 1990 gli è stato assegnato il FIFA Fair Play Award.

Mai espulso in carriera rischia di esserlo ora dalla tv dove lavora

 E’ bufera sulla leggenda del calcio inglese Gary Lineker, fin dal 1999 opinionista di punta e conduttore della popolare trasmissione Match of the Day sulle rete pubblica BBC One, dove, coadiuvato da altri due ex giocatori, Alan Hansen e Mark Lawrenson in qualità di opinionisti e analisti, presenta le sintesi delle partite di Premier League. Il popolare ex giocatore, in un Tweet, ha espresso posizioni critiche nei confronti del governo britannico per quanto riguarda il trattamento dei migranti. “Non c’è nessuna invasione di migranti, accogliamo meno profughi rispetto agli altri principali Paesi europei, questa è solo una politica immensamente crudele contro le persone più vulnerabili condotta con un linguaggio che non si discosta molto da quello usato nella Germania degli anni ’30”, queste le dure parole scritte da Lineker sul suo profilo social ufficiale. La stessa televisione pubblica inglese ha fatto sapere che le linee guida che la governano sono molto rigide in particolare rispetto all’imparzialità dei giornalisti, e ha richiamato Lineker ad assumersi le proprie responsabilità. 

Lineker è stato uno dei più forti attaccanti inglesi – Notizie.com –

Il motivo del contendere

Come le coste italiane, anche quelle inglesi sono sempre più spesso oggetto di tentativi di sbarco da parte di migranti disperati, che tentano di attraversare il Canale della Manica, tentativi che sono passati da circa 300 del 2018 a oltre 45.000 nel 2022. Nei giorni scorsi, il governo britannico ha delineato i piani per bloccare l’immigrazione clandestina. I nuovi provvedimenti prevedono che chiunque sarà individuato nel tentativo di entrare attraverso rotte illegali sarà rispedito indietro e gli sarà preclusa ogni possibilità di richiedere la cittadinanza britannica anche in futuro. Non è la prima volta che l’attaccante inglese entra a gamba tesa sulla questioni dei diritti umani, anche durante i recenti mondiali, che si sono svolti in Qatar, aveva espresso il suo dissenso per la scelta della FIFA.

Un portavoce della BBC, con la quale Lineker ha un contratto da oltre un milione e mezzo di sterline all’anno, ha fatto sapere che l’ex giocatore è stato convocato per ricordargli le sue responsabilità come volto di una compagnia pubblica, alcuni esponenti politici hanno espressamente chiesto il licenziamento in tronco dell’ex calciatore.

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