Crotone, tragedia migranti: negli ultimi minuti la notizia del ritrovamento di un’altra vittima. Il corpo è stato recuperato proprio nelle acque di dove è avvenuta la strage. Gli ultimi aggiornamenti 
La notizia è di pochi minuti fa ed arriva direttamente dalle acque di Steccato di Cutro (provincia di Crotone) dove nella domenica del 26 febbraio si è verificata una enorme tragedia. La stessa che ha visto protagonisti (e vittime) migranti che erano partiti da un altro Paese per arrivare al nostro. Sono stati ritrovati altri due cadaveri. Si tratta di una bambina e di una donna. La prima aveva 3 anni, mentre sulla seconda non sono stati rivelati ulteriori dettagli. Un bilancio che, con il passare dei giorni, si aggrava sempre di più. Si è arrivati a 72 vittime. La preoccupazione, però, è che questo dato possa continuare a salire sempre di più visto che mancherebbero all’appello altre persone.
Ad accorgersi del corpicino della piccola sono stati alcuni cittadini del posto che hanno lanciato l’immediato allarme. La guardia costiera si è precipitata sul posto. Gli stessi che hanno proceduto con il recupero del cadavere. Si tratta della 16ma vittima minorenne di questa tragedia. Le salme sono state portare in obitorio. Mentre non tendono assolutamente a fermarsi le ricerche da parte dei mezzi aerei, navali, sommozzatori e soprattutto droni. La polizia scientifica di Crotone ha identificato le vittime minorenni di questa strage. I tre minori sopravvissuti si trovano ancora ricoverati nel reparto di pediatria dell’ospedale calabrese.
Crotone, tragedia migranti: trovato altro cadavere, sono 72 le vittime
Dalla città calabrese fanno sapere che domani, mercoledì 8 marzo, i primi tre superstiti del naufragio di Steccato di Cutro arriveranno a San Benedetto Ullano, in provincia di Cosenza. Lo ha annunciato il presidente dell’Associazione don Vincenzo Matrangolo’, Giovanni Manoccio. Queste sono alcune delle sue parole: “Si tratta di tre uomini pachistani che saranno destinati in accoglienza al Sai di San Benedetto Ullano, gestito dalla nostra associazione“.
Nelle prossime ore, alla Camera e al Senato, è attesa l’informativa urgente che il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, è pronto a rilasciare in merito a quello che è accaduto pochi giorni fa. In particolar modo per quanto riguarda il ruolo che ha avuto la Guardia Costiera e la Guardia di Finanza. Oltre alla Procura di Crotone, anche quella di Roma ha preferito aprire una inchiesta.