La showgirl si lascia andare ad un toccante racconto del passato: ecco i momenti difficili che ha vissuto a scuola
Bella e solare, sono questi i primi aggettivi che vengono in mente guardando Michelle Hunziker, eppure di recente ha fatto delle rivelazioni su dei momenti in cui di sorrisi ne ha sfoggiati decisamente pochi. La svizzera in questo momento è impegnata con il suo ‘Michelle impossible‘, occasione in cui è tornata a raccontarsi in un one-woman show in tre serate-evento ricche di grandi ospiti. Dopo il successo della prima edizione ha deciso di replicare, in uno dei momenti più importanti della sua vita.
La Hunziker sta infatti per diventare nonna per la prima volta: la sua primogenita Aurora, nata dal legame con Eros Ramazzotti, tra pochi giorni metterà al mondo il suo bambino e sia Michelle che il cantante non vedono l’ora di stringere il pargolo. Entrambi i nonni infatti, in più di un’occasione, hanno fatto fatica a trattenere l’emozione ed ora non stanno più nella pelle e desiderano conoscere il piccolo, mentre tutti e due vivono un momento molto intenso anche sotto il profilo professionale.
Hunziker: “Mi picchiavano e mi prendevano in giro”
La seconda puntata di Michelle Impossible & Friends, dopo il trionfo dell’esordio, si è fermato a 2 milioni e 288mila telespettatori, 200mila in meno rispetto alla concorrenza di Rai 1 che ha vinto la sfida con il bio-pic Bohemian Rhapsody. Nonostante questo però non sono mancati divertenti siparietti, come al solito, e soprattutto momenti emozionanti, uno in particolare.
A colpire è stato il momento della ‘confidenze‘ tra la padrona di casa e Belen; l’una ha letto il diario segreto dell’altra. “Non ho amici e non conosco la lingua – legge la Rodriguez i momenti difficili della Hunziker –, i compagni di classe mi picchiano e mi prendono in giro, mi chiamano terrona, in svizzero“. A sua volta Michelle legge quelli della collega: “Devo andare a scuola, mi sento a disagio, tutti mi guardano, sono diversa dalle altre. Metterò dei cerotti sui capezzoli, per evitare che i miei compagni di classe mi diano fastidio“. Poi parlano del difficile approccio all’Italia e di delicati dettagli personali, legati a parti ed aborti, che portano alle lacrime di entrambe con le due che mandano il messaggio finale: “Siamo riuscite a scegliere la nostra libertà e finalmente ignoriamo i giudizi che possono fare tanto male. Abbiamo sbagliato? Certo, mala vita è questa e va bene così“.
