In fin di vita, chiede di vedere l figlio: decisione giudice fa discutere

Una mamma, in fin di vita, ha chiesto al giudice di poter vedere il figlio poco prima di morire. La decisione del giudice fa molto discutere

Mamma malata di tumore
Ospedale 20230305 Notizie.com

Il suo sogno rischia di non avverarsi e non ne vuole assolutamente sapere. Anche perché, a quanto pare, non le resta molto da vivere. Il suo desiderio è quello di poter riabbracciare per l’ultima volta suo figlio di 12 anni. Lo stesso che è stato affidato all’ex marito. Una decisione presa quando si è scoperto che la donna era malata di tumore. Non poteva prendersi più cura di suo figlio visto che doveva affrontare un percorso molto importante, fatto di cure e molto altro ancora. Purtroppo una scelta di cui avrebbe fatto volentieri a meno visto che il suo vecchio compagno non la trattava per nulla bene: la picchiava di continuo. Adesso, però, l’uomo le nega questa possibilità. Nemmeno quella di un saluto. Tanto è vero che la donna ha deciso di rivolgersi nuovamente al tribunale. Questa mossa, però, non è servita a nulla.

Almeno fino a questo momento. Come riportato in precedenza, però, per la donna non c’è molto tempo visto che la malattia sta avanzando sempre di più e sta provocando non pochi problemi. E’ una insegnante di una scuola superiore, 47 anni, vive a Frosinone e da un anno e mezzo ha iniziato il suo ciclo di chemioterapia. Dopo qualche settimana di ricovero, in una struttura attrezzata per malati oncologici, è stata portata nella sua abitazione. Il personale infermieristico si prende cura di lei con delle cure palliative. Nel frattempo i suoi avvocati, Andreina Ciotoli e Francesca Ruggeri, hanno chiesto al Tribunale di Trani di intervenire sulla questione. Il magistrato, però, sta prendendo tempo. Ma di tempo, appunto, non c’è.

Frosinone, mamma malata chiede di vedere figlio: giudice prende tempo

Mamma chiede di vedere figlio
Ospedale (Ansa Foto) Notizie.com

Qualche anno fa la donna decide di separarsi dal marito. Un noto medico di Trani che la maltrattava di continuo. Non solo violenze fisiche, ma soprattutto psicologiche. Non solo: impediva ai suoi due figli di conoscere i nonni materni. Le vietava l’utilizzo degli elettrodomestici ed anche la connessione internet. Troppo per la donna che ha deciso di rivolgersi all’associazione antiviolenza “Fammi Rinascere”. Dopo la denuncia sono iniziate delle indagini per maltrattamenti. Poi la separazione ed il trasferimento dell’uomo a Trani dove vive e lavora.

Poi la malattia che l’ha colpita quasi un anno fa. Terapie oncologiche che ha effettuato al ‘Policlinico Gemelli‘ di Roma. L’altra figlia, una 17enne, ha deciso di rimanere accanto alla madre visto che sapeva che aveva bisogno dei suoi figli. Il giudice ha disposto solamente un incontro mensile con la mamma malata. Adesso però la donna teme di non avere più tempo a disposizione. Una vicenda che è stata discussa anche in Parlamento.

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