Padre Walter ha celebrato i funerali di Maurizio Costanzo, era un suo grande amico: ma poi che fine ha fatto?
La maggior parte degli italiani hanno avuto modo di vederlo celebrare i funerali di Maurizio Costanzo, Padre Walter Insero era un suo grande amico come lui stesso ha specificato nella sua omelia, eppure da quel giorno sembra essere sparito nel nulla.
Ebbene, pare che il sacerdote sia stato sollevato dall’incarico di responsabile dell’ufficio comunicazioni sociale della diocesi di Roma per volere di Papa Francesco, una decisione che nelle scorse ore è stata anche confermata da una nota della Diocesi capitolina con cui il cardinale vicario Angelo De Donatis ha annunciato nuove nomine. A prendere il suo posto infatti sarà padre Giulio Albanese.
Un cambiamento che forse in pochi si sarebbero aspettati e che pare avere sorpreso anche il diretto interessato che proprio nella Chiesa degli Artisti si è lasciato andare a delle parole davvero bellissime nei confronti di Maurizio Costanzo, che per un momento hanno fatto anche sorridere la stessa Maria De Filippi.
Padre Walter sostituito per volere di Papa Francesco
Proprio cosi, Padre Walter ha perso il suo ruolo di responsabile dell’ufficio comunicazioni per volere dello stesso Papa Francesco, eppure pare che la notizia non sia arrivata come un fulmine a ciel sereno: il sacerdote infatti al momento ricopre un ruolo sempre prestigioso.
E’ il rettore della Basilica Santa Maria in Montesanto a Piazza del Popolo, a Roma, la Chiesa degli artisti e anche per questo ha officiato le esequie di diverse celebrità, tra cui quelle del giornalista e conduttore di cui per altro era anche un grande amico. Insomma davvero nulla di grave, un ricambio che pare fosse nell’aria già da tempo, considerando anche il nuovo importante incarico.
Originario di Caiazzo (Caserta), Padre Walter ha 48 anni, i suoi studi dopo avere finito il percorso a Maîtrise in Teologia presso la Facoltà di Teologia cattolica dell’Università Scienze Umane (Marc Bloch) di Strasburgo (Francia) nel 1999, ha conseguito nel febbraio 2002 il titolo di Licenza in Teologia Dogmatica presso l’Università Gregoriana. Ha ricevuto l’ordinazione presbiterale in Vaticano nel maggio 2003 per l’imposizione delle mani di Papa Giovanni Paolo II. Da quel momento il suo percorso spirituale e anche professionale non si è mai fermato e adesso è una delle figure più centrali nella Capitale e non solo.
