Calcio, false fatture: arriva la decisione del tribunale di Napoli

Calcio, false fatture: negli ultimi minuti è arrivata la decisione ufficiale da parte del tribunale di Napoli in merito a questa vicenda che ha visto come protagonisti molti presidenti e dirigenti di club di Serie A 

Lotio e De Laurentiis
Claudio Lotito e Aurelio De Laurentiis (Foto LaPresse) Notizie.com

Arrivano importanti novità in merito alla vicenda che riguardano le false fatture. Basti pensare che nella stessa erano indagati il numero uno del Napoli, Aurelio De Laurentiis, il presidente della Lazio, Claudio Lotito, l’amministratore delegato del Monza, Adriano Galliani ed altri volti noti che appartengono al mondo del calcio.

Nel frattempo è arrivata la decisione ufficiale da parte dei giudici del tribunale di Napoli che hanno dato la loro sentenza. Il tutto si è verificato pochi minuti fa. A presiedere Sandro Ciampaglia. Anche se, in merito a tutto ciò, c’è solamente un procuratore per quanto riguarda il trasferimento di un suo vecchio assistito da un club di Serie A ad un’altra società estera.

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Assolto Galliani
L’amministratore delegato del Monza, Adriano Galliani (Foto LaPresse) Notizie,com

“Falso  uso di fatture per operazioni inesistenti”. Questo è quello che la settima sezione penale del tribunale di Napoli ha annunciato negli ultimi minuti. Con tanto di assoluzione nei confronti di: Aurelio De Laurentiis (difeso dal penalista Fabio Fulgeri). Stesso discorso vale anche per il suo collega biancoceleste Claudio Lotito (a difenderlo i penalisti Carlo Di Casola e Gianmichele Gentile), l’ad del Monza Adriano Galliani (difeso dallo scomparso Niccolo’ Ghedini).

Anche l’ex presidente della Fiorentina, Andrea Della Valle (difeso dall’avvocato Francesco Picca) e quello del Chievo Verona, Luca Campedelli (difeso dagli avvocati Luigi Sena e Daniele Ripamonti) sono stati assolti. Come riportato in precedenza, però, l’unico condannato è Alessandro Moggi ad un anno. Per la nota vicenda che riguarda la compravendita dell’ex attaccante del Napoli e dell’Argentina, Ezequiel Lavezzi. Per lui è stata dichiarata la prescrizione, per una consulenza prestata nel passaggio dal club campano fino a quello francese del PSG.

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