Un pitbull ha azzannato tre persone, sono stati momenti drammatici: tanto è vero che sono dovuti intervenire immediatamente i carabinieri prima che la situazione degenerasse. A raccontare la vicenda il ‘Mattino’
Una vicenda che ha lasciato tutti completamente senza parole. Non sono affatto mancati i momenti di panico, nelle ultime ore, nella città. Ci troviamo a Roma dove tre persone sono state aggredite brutalmente da un pitbull. Semplicemente dei passanti che si sono trovati nel posto sbagliato ed al momento sbagliato. Secondo quanto riportano alcune testimonianze pare che l’animale sia riuscito a scappare dalla sua abitazione, ovvero una villetta a Tivoli. Fino a quando non si è avventato su queste tre persone innocenti ed anche su altri animali. Tanto è vero che altri passanti hanno richiamato l’attenzione di una pattuglia di carabinieri che si trovava in zona.
Intervento, quindi, immediato da parte dei militari dell’arma. In un primo momento hanno cercato di fermare la furia dell’animale utilizzando il taser. Senza però riuscirci. Il cane continuava ad azzannare le persone fino a quando i carabinieri non sono stati costretti ad utilizzare le pistole di ordinanza abbattendo l’animale con colpi di arma da fuoco. Niente da fare per il pitbull che è morto. Per quanto riguarda i passanti sono stati portati immediatamente in ospedale. Sono stati feriti e medicati con prognosi per la guarigione di una settimana.
Roma, pitbull azzanna tre persone e viene abbattuto dai carabinieri
Come riportato in precedenza sono stati vissuti dei momenti di panico nel quartiere residenziale di Paterno, a Tivoli. Poco prima il pitbull aveva ucciso un gatto, aggredito un uomo di 60 anni ed un 30enne (padre e figlio). A quanto pare i due stavano cercando di difendere il proprio cane dalla furia dell’altro animale. Successivamente aveva morso un 70enne al braccio. Tanto è vero che altri presenti hanno cercato riparo dietro cancelli e muretti. Qualcuno è scappato per chiedere aiuto.
Doveva essere un pomeriggio come tutti gli altri ed invece si stava trasformando in una vera e propria tragedia. Purtroppo i carabinieri avevano tentato di “calmarlo” con il taser, ma non è stato efficace. Onde evitare una tragedia sono stati costretti ad utilizzare le loro pistole. Inutile la corsa in una clinica veterinaria per l’animale che è morto poco dopo. Dal posto fanno sapere che il pitbull era regolarmente chippato e iscritto all’anagrafe canina. Resta da capire se fosse affetto dalla rabbia. Nel frattempo la Procura di Tivoli è pronta ad aprire una indagine.
