Valle d’Aosta, salta l’elezione del nuovo presidente: motivo svelato

Valle d’Aosta, salta l’elezione del nuovo presidente: svelato il motivo. Gli ultimi aggiornamenti che arrivano direttamente dalla regione

Candidato alla maggioranza
Il candidato alla maggioranza, Renzo Testolin (Ansa Foto) Notizie.com

Un vero e proprio colpo di scena. D’altronde non potrebbe essere affatto altrimenti. Le notizie che arrivano direttamente dalla Valle d’Aosta sono a dir poco clamorose. C’era grande attesa per l’elezione del nuovo presidente della Regione. Ed invece tutto si è fermato. Brusco stop: per il momento la fumata è uscita nera. Uno dei candidati principali per essere il nuovo numero uno della regione, Renzo Testolin, non è riuscito ad ottenere i voti necessari per poter vincere. Secondo quanto riportano alcune fonti locali pare che sia riuscito ad ottenere 17 voti su 35.

Una votazione che è arrivata dopo un lungo ed interminabile dibattito. Tanto è vero che, nella giornata di ieri, si è parlato appunto del programma da parte della maggioranza. Dopo che, negli ultimi mesi, si sono verificate le dimissioni dell’ex presidente Erik Lavevaz. Non è finita qui visto che la votazione era stata allargata anche al movimento ‘Pour l’Autonomie’. In poche parole, almeno sulla carta, avrebbe dovuto ricevere 19 voti.

Valle d’Aosta, salta l’elezione del nuovo presidente: le ultime

Salta l'elezione nella regione Valle d'Aosta
Il presidente dimissionario della regione Valle d’Aosta, Erik Lavevaz (Ansa Foto) Notizie.com

Al termine della votazione, nella giornata di ieri, ci sono state anche 13 schede bianche. Una scheda nulla, un voto per Roberto Rosaire, un voto per Augusto Rollandin e due voti per Paolo Cretier. Niente da fare, quindi, per il candidato principale Renzo Testolin che non riesce a superare il voto del Consiglio regionale. Anche perché erano presenti tutti i 35 eletti. Una votazione che è avvenuta in modalità del tutto segreta: un voto in meno rispetto alla maggioranza dei consiglieri  e due in meno rispetto a quelli che poteva contare la nuova maggioranza.

Un colpo di scena che è arrivato solamente nella tarda serata di ieri. Un dibattito che è durato poco più di cinque ore. Per il momento si apre solamente di una crisi politica che ha scatenato non poche polemiche. In questo momento, secondo quanto riportano alcune fonti locali, pare che al momento risulta molto difficile che tutta questa situazione possa essere ricomposta. Ancora nulla da fare, quindi, per l’elezione del nuovo presidente che dovrà prendere il posto del dimissionario Erik Lavevaz.

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