Incidenti con i cinghiali? A quanto pare la colpa è anche in merito alla siccità: gli ultimi dati che arrivano in merito a questa vicenda non mentono affatto
I numeri che arrivano in merito all’invasione dei cinghiali in città e campagna, e che hanno provocato incidenti, sono importanti ed allo stesso tempo preoccupati. Basti pensare che nel nostro Paese, ogni due giorni, c’è un incidente. Tanto è vero che in un anno, sulle strade, ha provocato più di 200 tra morti e feriti. Questo è quello che fa sapere la Coldiretti tramite un comunicato. Dati che sino arrivati anche grazie all’Asaps. Il tutto dopo che c’è stato un incontro a Roma precisamente a Palazzo Rospigliosi, che ha visto come protagonisti il numero uno della società, Ettore Prandini ed anche il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida.
Presenti anche il numero uno di Federparchi, Giampiero Sammuri, il presidente di ‘Fondazione Una‘ Maurizio Zipponi ed il presidente dell’associazione Agrivenatoria Biodiversitalia, Niccolò Sacchetti. A quanto pare questa situazione peggiora con la siccità. Uno degli argomenti più discussi in quest’ultimo periodo. Con tanto di allarme da parte del ministro Nello Musumeci che ha chiesto ed ottenuto una riunione di emergenza (datata il primo marzo). La siccità, infatti, fa seccare i raccolti e asciuga i torrenti spingendo i branchi sempre più verso i centri urbani e i litorali a caccia di cibo e di acqua.
Allarme cinghiali in città, un incidente ogni due giorni in Italia
Senza dimenticare, inoltre, i bassi livelli dei fiumi che permettono agli animali di attraversarli. In cinghiali tendono a spostarsi verso abitazioni e scuole più vicine. Fino ad arrivare anche ai parchi, strade, provocando incidenti anche mortali. Secondo quanto riportato dalla Coldiretti sono 2,3 milioni di cinghiali presenti nel territorio nazionale la situazione sembra essere diventata insostenibile in città. Per non parlare dei danni che sono stati fatti alle produzioni agricole. Per 7/10 italiani i cinghiali sono troppo numerosi.
Il 58% li considera una vera minaccia per la popolazione. In merito alla vicenda degli incidenti il 90% si verifica sulle strade statali, provinciali e comunali. 8/10 vedono auto coinvolte. Per non parlare delle mamma che, con i carrozzini, passeggiano con i bambini nelle aree urbane e sono disturbati dalla loro presenza. Non si tratta affatto della prima denuncia da parte dello stesso Prandini che chiede azioni più concrete per risolvere questo tipo di problema.
