Aggressione Firenze, Rusconi (Presidi Lazio): “Ogni tipo di violenza va condannata”

Mario Rusconi, presidente dei Presidi Lazio, in esclusiva a ‘Notizie.com: “La scuola ha bisogno di pacatezza e tranquillità. Va riaffermato il valore della tolleranza”.

L’aggressione all’esterno del liceo Michelangelo di Firenze ha aperto anche una forte polemica politica tra maggioranza e opposizione dopo la lettera della dirigente scolastica e la replica del ministro Valditara. La nostra redazione ha contattato Mario Rusconi, presidente dell’associazione dei Presidi del Lazio, per avere un suo parere su quanto successo in questi ultimi giorni.

Rusconi esclusiva
Mario Rusconi (Presidi Lazio) in esclusiva ai nostri microfoni – Notizie.com – screenshot video Youtube

Preside Rusconi, qual è il suo pensiero sull’aggressione a Firenze?

Io vado oltre la polemica. Non voglio infilarmi in una specie di tifo calcistico. Ogni tipo di violenza va condannata, non devono esserci atteggiamenti di questo tipo. Va riaffermato, come diceva il presidente Mattarella, il valore della tolleranza. La scuola ha bisogno di pacatezza e tranquillità. Non è un caso che io da sempre continuo a dire che le occupazioni delle scuole sono pratiche che non vanno condivise in quanto tendono a dividere”.

La polemica tra maggioranza e opposizione rischia di creare altre tensioni?

Non credo che ci possano essere delle ripercussioni nelle scuole. Certo ci sono state manifestazioni a favore degli studenti, ma non vedo altri pericoli. All’interno degli istituti parlare di Costituzione, fascismo e anche della storia democratica è ormai un fatto consueto. Nel liceo da me diretto, per esempio, celebriamo sia le vittime della Shoah che delle Foibe. Sono sempre più convinto, inoltre, che bisogna evitare le polemiche pretestuose e mettere da parte il tifo calcistico che abbiamo visto in questi ultimi giorni“.

Rusconi: “Fuori degli istituti servono le telecamere”

Rusconi
Mario Rusconi, presidente dei Presidi del Lazio – Notizie.com – Screenshot video Youtube

Cosa bisogna fare per evitare altri episodi simili? Magari più dialogo tra insegnanti e alunni?

Bisogna dire che nel caso di Firenze non tutti i giovani che hanno aggredito erano in età scolastica. Noi da anni chiediamo, e in passato era stato anche promesso, l’installazione di telecamere all’esterno degli istituti scolastici. Servono come deterrente per i furti, per lo spaccio di sostanze stupefacenti, ma anche per una vicenda come quella avvenuta all’esterno del liceo Michelangelo. Le uniche risultanze video sembrano essere quelle dei telefonini. Con delle telecamere sarebbe stato sicuramente molto più semplice individuare i responsabili“.

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