Omicidio Pesaro, preso killer imprenditore: l’annuncio del questore

Omicidio Pesaro, catturato il killer che ha ucciso l’imprenditore nei giorni scorsi: annuncio da parte del questore in merito a questa vicenda 

Omicidio Pesaro
Omicidio Pesaro (Ansa Foto) Notizie.com

Pesaro ancora sotto shock per l’omicidio che si è verificato in questi giorni e che ha visto come vittima Pierpaolo Panzieri. Ovvero l’imprenditore edile che è stato assassinato, nella sua abitazione, con una serie di coltellate. Ad ucciderlo un suo amico di infanzia, Michael Alessandrini. Quest’ultimo è stato catturato dopo 30 ore dall’omicidio mentre stava cercando di raggiungere la Romania, fino a quando non è stato bloccato da una pattuglia di polizia. Secondo quanto riportano le ultime indiscrezioni pare che la vittima abbia incontrato, in questi giorni al centro, il suo amico di infanzia. Invitandolo a cena nella sua abitazione (dove si era trasferito da una 15ina di giorni).

Resta ancora da capire il motivo della sua uccisione. Il 27enne stava preparando la cena fino a quando non è stato aggredito dal conoscente. In merito a questa vicenda ha cercato di fare chiarezza il questore della città di Pesaro, Raffaele Clemente. Ora resta da capire il motivo per cui è stato ucciso Pierpaolo che era appena rientrato da una giornata di lavoro. Il questore ci ha tenuto a ringraziare i cittadini che hanno collaborato con le forze dell’ordine. Senza dimenticare l’aiuto dei familiari, sia dell’uno che dell’altro. Michael lavorava nell’hotel ‘San Marco’ della cittadina. Chi lo conosce lo descrive come una persona molto irascibile e con il vizio del gioco. Non è assolutamente da escludere che il movente possa essere questo.

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Omicidio Pesaro (Ansa Foto) Notizie.com

Resta da capire il motivo per cui Alessandrini abbia ucciso il suo amico che ha cercato di ripararsi in bagno, senza successo. Quel che è certo è che l’omicida è scappato dall’abitazione della vittima a via Gavelli, fino a raggiungere l’auto del padre, una Renault Clio. In tasca 500 euro che aveva sottratto alla nonna per allontanarsi. Il giorno dopo il fratello di Pierpaolo lo ha chiamato con insistenza. Senza ottenere alcun tipo di riposta è andato a casa e lo ha trovato a terra in una pozza di sangue.

Senza, però, l’arma del delitto. I genitori della vittima sapevano di questa cena e, di conseguenza, non hanno avuto dubbi su chi cercare. Anche perché il killer, da lunedì sera, aveva fatto perdere le proprie tracce. Una fuga che è terminata in Romania. Senza benzina e in preda al panico aveva preso un treno in Transilvania dove è stato intercettato dagli investigatori. Due famiglie distrutte dal dolore che mai avrebbero pensato di vivere tragedie del genere.

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