Carnevale 2023, ad aumentare è anche il prezzo dei dolci

Con questo carnevale 2023, si conferma l’aumento dei prezzi proprio su tutto, compresi i dolci tipici di questo periodo.

Sembra proprio che questo periodo di inflazione continui a colpite tutti i settori della nostra vita quotidiana, tra questi anche i dolci di carnevale, ovvero le frappe e le castagnole che quest’anno hanno decisamente aumentato il loro prezzo.

Dolci carnevale
Dolci carnevale, Notizie.com

Ad avere sottolineato questo particolare è stata la ricerca approfondita portata avanti dalla Borsa Merci Telematica Italiana, che ha proprio studiato i listini all’ingrosso delle materie prime, sono infatti loro ad essere aumentata nel prezzo: la farina ad esempio ha subito un aumento del 36,9% rispetto alla media del quinquennio 2018-2022.

Una situazione davvero incresciosa che non fa altro che gravare sulle tasche degli italiani, nonostante un miglioramento rispetto a Gennaio pare esserci stata del 3,4%, ma ad ogni modo i prezzi della farina sono pià alti del 13,6% rispetto allo scorso anno.

Dolci carnevale, aumenta il prezzo delle materie prima rispetto al 2022

Proprio cosi, ad aumentare sono stati i prezzi delle materie prime rispetto allo scorso anno e di conseguenza anche i dolci tipici di questo periodo, oltre alla farina ad avere subito un aumento esponenziali sono i prezzo di uova e latte.

Dolci carnevale, Notizie.com

Per il secondo, cosi come riporta Fanpage si è registrato un aumento del prezzo del 13,9% su base annua, anche se da Dicembre si registra un rallentamento della corsa verso l’alto legato alla ripresa produttiva in Europa e al contemporaneo calo delle quotazioni delle alternative estere.

Stessa cosa per le uova che non sembrano essere da meno, cosi come si legge su Fanpage: “L’andamento del mercato estero ha influito pesantemente sul prezzo al rialzo. Così ad esempio per le uova di taglia L da allevamenti a terra si registra addirittura una impennata del +51,2% rispetto allo scorso anno. Questo a causa di un problema a livello internazionale che ha creato una offerta limitata e un aumento della domanda proveniente dall’estero”.

Insomma, una situazione che ancora una volta rischia di gravare sulle tasche dei compratori, l’unica buona notizia è quella che riguarda il prezzo del burro che rispetto al 2022 pare avere subito un calo del prezzo del -22% confermano anche il trend calante che si è registrato a partire da novembre 2022. Ad ogni modo il particolare impossibile da non evidenziare è come l’aumento dei prezzi risenta il modo forte dei costi di produzione che rispetto al 2022 sono cresciuti moltissimo: la speranza è che quanto prima le cose possano tornare alla normalità, sotto tutti i punti di vista.

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